Larissa Iapichino come mamma Fiona May. Era già così, da quando la 18enne figlia d’arte ha iniziato a volare tra pedana e sabbia inseguendo e battendo i record della madre. Lo sarà ancora di più a partire da oggi, quando a seguire gli allenamenti dell’astro nascente del salto in lungo azzurro ci sarà suo padre Gianni, già deus ex machina dei successi della May. La rivoluzione è nata nella testa di Larissa e da lì è diventata realtà, assicurano tutti i protagonisti della vicenda. «Ho scelto la via più difficile», ammette con consapevolezza la giovane campionessa, che ringrazia Gianni Cecconi per il lavoro fatto insieme sin qui e volta pagina. Per scrivere un capitolo nuovo di quello che può diventare un libro di sport strappalacrime. Ma che non è affatto detto che lo diventi.
LE PAROLE
«Ho individuato in mio padre la guida che sento più affine al percorso futuro» scrive Larissa, non sui suoi social, ma in una nota firmata dalla Jump, la società di management (fondata da Gianni Iapichino con Silvia Saliti, la manager di Larissa) che adesso gestirà in un colpo solo preparazione tecnica, sponsor, immagine e gare della giovane saltatrice. «Abbiamo caratteri simili e so già che non mancherà lo scontro - prosegue la Iapichino - tuttavia la mia fiducia è totale nella sua esperienza tecnica e nella sua capacità di trarre il meglio da me nelle situazioni più difficili. So che lo ho investito di una enorme responsabilità e in un momento di stagione delicato, ma questo è il mio sentimento».
Atletica, Larissa come mamma Fiona: la allenerà papà Iapichino

di Gianluca Cordella
3 Minuti di Lettura
Venerdì 18 Giugno 2021, 07:30
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout