Italia sesta al campionato europeo per nazioni

Fabrizio Donato
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Domenica 21 Giugno 2015, 21:21 - Ultimo aggiornamento: 21:28
Nella finale del campionato europeo per nazioni a Cheboksary, in Russia, l’Italia ha chiuso al sesto posto. Successo per la Russia davanti a Germania e Francia. Sorprende ancora il quinto posto della Gran Bretagna mentre, in positivo, la quarta piazza della Polonia.
Gli azzurri sono finiti a soli tre punti da una storica quinta posizione. Due vittorie con Fabrizio Donato nel triplo (17.11 ventoso) e Giordano Benedetti negli 800 metri (1’45”11), terzi posti di Floriani nei 3000 siepi ed Enrico Demonte nei 200 metri 20”67.
Detto di chi si è distinto nella seconda giornata per complessivi 10 piazzamenti tra i primi tre, sono tanti gli italiani capaci di realizzare prestazioni da sottolineare. Parliamo di Giulia Riva nei 200 metri (quarta in 23”30, personale eguagliato), Claudio Stecchi nell'asta (quarto con lo stagionale di 5.45), la staffetta 4x400 donne (Libania Grenot, Marta Milani, Elena Bonfanti e Chiara Bazzoni, quarte con 3’29”83), Chiara Rosa (quarta nel peso con 17.88), Norbert Bonvecchio (quarto nel giavellotto, 77.33).

Un'Italia che si fa apprezzare, in un contesto qualificato: Renaud Lavillenie ha vinto l'asta con 5.85 e si è concesso tre tentativi a 6.02 prima di salutare il pubblico; Anita Wlodarczyck ha ottenuto 78.28 nel martello (saprà fare altrettanto ai Mondiali di Pechino?), Darya Klishina è atterrata a 6.95 nel lungo e Mariya Kuchina nell’alto è arrivata a 1.99 con Alessia Trost a 1.94 ma impossibilitata a provare l’1.97 perché la regola di questa manifestazione consente al massimo 4 errori e l’azzurra aveva sbagliato un salto a 1.84. Alla fine ha chiuso in ottava posizione.

Questa la classifica finale che comprende i risultati maschili e femminili: 1. Russia p. 368,5, 2. Germania 346,5, 3. Francia 319,5, 4. Polonia 317, 5. Gran Bretagna 291, 6. Italia 288, 7. Ucraina 281,5, 8. Spagna 230,5, 9. Bielorussia 217, 10. Svezia 187, 11. Finlandia 149,5, 12. Norvegia 121.

Le ultime tre nazioni retrocedono in First League.
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