Sergio Caputo e Francesco Baccini sono “The Swing Brothers” all’Auditorium  Parco della Musica il prossimo 31 marzo. Due storie musicali a confronto. Due artisti che si incontrano. Il risultato è la sintesi pressoché interessante di un progetto che sa di fusione. Di un mettere insieme uno stesso modo di concepire la musica, in quel filone jazz-swing in cui rientrano pienamente testi intensi, brillanti, ironici. E in cui la "missione" della musica è quello di compiacere e dilettare pubblico e ascoltatori. I pezzi in scaletta sono parte del repertorio dell’uno e dell’altro. Da “Un sabato italiano” a “Il Garibaldi innamorato” di Caputo. A “Le donne di Modena” o “Sotto questo sole” di Baccini. Non mancherà “Non fidarti di me”, primo singolo inedito composto a quattro mani dai due cantautori. Un progetto che diventerà prossimamente un album in cui ci saranno brani di entrambi realizzati e interpretati insieme. Non lasciando da parte l'anticonformismo che li accomuna, nè tantomeno il loro essere antidivi e imprevedibili. Strade parallele le loro intreprese negli anni ’80 e prima di questo tour che porta la sigla di “The Swing Brothers” mai incrociatesi fino a pochi mesi fa, nonostante le loro molte similitudini.