“Ad occhi chiusi”, lo spettacolo sperimentale in cui il pubblico è parte della scena

“Ad occhi chiusi”, lo spettacolo sperimentale in cui il pubblico è parte della scena
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Venerdì 12 Settembre 2014, 19:24 - Ultimo aggiornamento: 14 Settembre, 12:03
Uno spettacolo teatrale sperimentale tratto da un romanzo di Gianrico Carofiglio, quattro serate itineranti – successivamente in replica il 19 e 26 settembre e il 3 ottobre dalle ore 21.00 – in cui il pubblico sar coinvolto direttamente nelle vicende dei protagonisti.



Nell’ambito del programma di eventi del museo PLAY with YAP, l'appuntamento è per venerdì 12 settembre alle ore 21.00 con “Ad occhi chiusi”, uno spettacolo a numero chiuso con prenotazione obbligatoria.



Chi vorrà partecipare dovrà prenotarsi presso l'Associazione L'Albatro (339 8701017, albatro.teatro@libero.it. ingresso €15,00). Solo una volta che verrà effettuata la prenotazione si verrà a conoscenza tramite email o sms del luogo di inizio dello spettacolo e quale punto di vista dei protagonisti si seguirà.



Il concetto cardine dell'opera “Ad occhi chiusi” è il teatro itinerante. Il pubblico (rigorosamente su prenotazione di massimo 36 persone) viene suddiviso in tre gruppi da 12 persone ciascuno, che diventeranno “ospiti” del punto di vista di uno dei protagonisti. Gli attori agiscono, parlano, guidano e interpretano i loro personaggi in mezzo al pubblico, abbattendo la quarta dimensione teatrale, quella del palcoscenico.



Le ambientazioni dell'opera ruotano a seconda dei punti di vista dei protagonisti e il pubblico viene fisicamente e mentalmente trasportato da un momento all'altro della storia, senza avere il tempo di comprendere se si tratti di realtà o finzione. Alcune “scene” sono condivise da tutto il pubblico nei momenti di incontro/scontro tra i personaggi creando così un filo logico che interseca le storie dei protagonisti e completa la cornice della storia.



La trama ruota attorno a un processo per stalking, tema drammatico e attualissimo. Un giovane professore universitario molesta e perseguita Martina, ragazza dal passato tormentato che per pochi mesi è stata la sua compagna. Terzo protagonista dell'intreccio, un avvocato promettente che teme i risvolti di carriera di questo processo, all'apparenza perso in partenza.



I punti di vista dei protagonisti sulla vicenda sono molteplici e molto diversi tra loro, per questo il regista ha scritto tre copioni, intrecciando le azioni e le vite di Martina, del docente e dell'avvocato, creando tre opere legate tra loro e allo stesso tempo interpretabili anche singolarmente.



Il pubblico di “Ad occhi chiusi” potrà vivere la vita dello stalker, difendere la donna molestata o comprendere la mente della vittima. Nelle quattro serate comprese nel programma del MAXXI, verranno messi in scena tutti e tre i punti di vista, starà al pubblico averne scelto, tramite prenotazione, uno piuttosto di un altro.



Play with YAP ospita questa opera unica nel suo genere. Le vicende dei protagonisti ruoteranno intorno a location segrete del Quartiere Flaminio, svelate di volta in volta dalla trama. Per la particolarità dello spettacolo e per ragioni organizzative la rappresentazione è a numero chiuso ed è necessaria la prenotazione. Il costo del biglietto è di € 15,00.



Lo spettacolo è ideato e diretto da Carlo Fineschi e prodotto dall’Associazione culturale L’Albatro. Gli allestimenti sono curati da Giulia Ciucciovino. Gli interpreti sono un gruppo di attori professionisti, tra i quali spiccano alcuni nomi noti: Adelmo Togliani, Chiara Ricci, Sara Allegrucci, Matteo Bolognese, Edoardo Ciufoletti, Valeria Mafera, Matteo Milani, Camillo Ventola e Alessandra Verdura.
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