Morrissey torna in sala d'incisione, per l'ex leader degli Smiths due album di inediti

Potrebbe essere uno degli eventi musicali pi� importanti e intriganti del 2014, d’altronde quando si parla di Morrissey ogni banalit� � bandita. L’ex leader degli “Smiths”, band britannica che furoreggiò negli Anni Ottanta con il suo stile decadente e il suo rock alternativo, tornerà in sala d’incisione al termine di questo mese in Francia: per l’interprete di “Hand In Glove” e di tante altre hit gli album saranno addirittura due e conterranno solo inediti. A riferire la notizia sono stati Piero Giramenti e Jacqueline Saturn, manager della Harvest Records, la casa discografica facente capo al gruppo Capitol, di proprietà di Universal Musical Group, che produrrà i lavori.



Morrisey, - all’anagrafe Steven Patrick Morrissey - a quanto pare molto soddisfatto per questa nuova avventura, così si appresta a spezzare un digiuno lungo ben cinque anni: l’ultimo suo disco con nuove canzoni, infatti, risale al 2009 quando venne pubblicato “Yeras of Refusal”. Da allora per l’artista calò un periodo di silenzio, normale per uno come lui, schivo per natura e abituato a lunghe pause professionali, interrotto solo nel 2011 dall’uscita della raccolta “The Very Best of Morrissey”.



“Morrissey è uno degli artisti più importanti e influenti della scena musicale - ha detto il presidente e amministratore delegato di Capital Music Group, Steve Barnett -. È anche uno dei pochi a essere rimasto sostanzialmente fedele alla sua visione artistica e ai suoi principi etici. Siamo felici che ci abbia scelto”. Il cantante britannico, noto per il rigore e l’idiosincrasia rispetto alle scelte commerciali dell’industria discografica, si avvarrà del suo storico gruppo di fidati collaboratori, tra cui spiccano Boz Boorer alla chitarra e Solomon Walker al basso, che lo accompagnerà in un attesissimo tour in partenza già quest’anno.