Ghost, la band pop rock da Disco Platino festeggia 15 anni di discografia e lo fa tornando in radio e in digitale con una canzone dedicata alla dignità, fuori dal 16 aprile. Il nuovo singolo 'Il mio nome è la dignità' suona come un brano di denuncia a favore di donne e uomini troppe volte obbligati a soccombere sotto la violenza e la prepotenza sociale ma anche un manifesto di tutela di questo valore.«Purtroppo- dicono Alex ed Enrico Magistri i membri del gruppo musicale- l’essere umano è da sempre legato al proprio tornaconto, così quando una cosa non si può ottenere con mezzi leciti, o con il dialogo, si ricorre all’eliminazione di ciò che non ci aggrada; è un modo primitivo di agire, che millenni di evoluzione non hanno saputo trasformare in civiltà. Oggi tutto ciò è elevato all’ennesima potenza, le persone sono meno importanti delle cose che danno profitto a chi gestisce il potere politico, sociale, economico».
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A ridosso di due date importanti legate alla libertà e al lavoro, uno dei contesti in cui la dignità è spesso sacrificata, quali il 25 aprile e il 1 maggio, i Ghost condividono con gli oltre 50.000 fan attivi e il pubblico in generale una ballad rock con contaminazione rap nella quale una lista di nomi scorre e mette in scena l’esistenza delle persone più fragili, danneggiate da ogni tipo di problema.
Alex ed Enrico Magistri, in arte Ghost, nascono ad Albano Laziale, Roma, ma vivono fin da bambini ad Ardea una località che conserva le atmosfere intime della natura e del mare, ricevendo al tempo stesso le influenze artistico-culturali della Capitale. Tutta l’attività dei Ghost è condizionata proprio dall’ambiente circostante, che con la sua storia e i suoi paesaggi, ispira la riflessione e la creatività. Nello stesso tempo il confronto continuo con la grande metropoli e le sue tendenze aiuta i fratelli Magistri a ricercare uno stile musicale sempre più completo e raffinato. Polistrumentisti, arrangiatori e autori dei propri brani, i loro dischi sono un “Crossover” tra il Rock, l’Elettronica e il Pop d’Autore. L’Album Ghost (2007) rappresenta l’esordio discografico, ma è nel 2011 che arrivano i primi risultati importanti, con la certificazione Oro per 'Vivi e lascia vivere' e la certificazione Platino per 'La vita è uno specchio', premiato anche con il Wind Music Awards all’Arena di Verona e con il Premio Lunezia. La band può inoltre contare su collaborazioni note al panorama musicale italiano come quelle con Ornella Vanoni ed Enrico Ruggeri.