Da Kandinsky a Pollock, i capolavori della Collezione Guggenheim tornano a Palazzo Strozzi

La mostra “Da Kandinsky a Pollock”
di Luisa Mosello
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Mercoledì 17 Febbraio 2016, 11:44 - Ultimo aggiornamento: 20 Febbraio, 18:18

Una sfilata di opere d’arte senza confini, che collegano le due sponde dell’Oceano nel cuore di Firenze. Sarà a Palazzo Strozzi dal 19 marzo fino al 24 luglio con una grande mostra che riunisce 100 capolavori, frutto della creatività europea e di quella a stelle e strisce tra gli anni Venti e Sessanta del secolo scorso. Raccolti dai collezionisti americani Peggy e Solomon Guggenheim saranno offerti allo sguardo degli appassionati di immagini d’autore nell’esposizione “Da Kandinsky a Pollock” curata da Luca Massimo Barbero con la collaborazione tra la Fondazione Palazzo Strozzi e The Solomon R. Guggenheim Foundation New York.


Incontri e confronti fra maestri del colore e del segno che stravolge il mondo come Duchamp, Max Ernst, Man Ray, Pablo Picasso, informali europei come Alberto Burri, Emilio Vedova, Jean Dubuffet, Lucio Fontana ed esponenti del graffio anti-figurativo degli anni Cinquanta e Sessanta. Nomi che parlano di energia creativa solo a nominarli come Jackson Pollock, Mark Rothko, Willem de Kooning, Alexander Calder, Roy Lichtenstein, Cy Twombly.

La scelta del fiorentino Palazzo Strozzi non è casuale. E’ proprio qui, infatti, negli spazi della Strozzina, che nel 1949 Peggy Guggenheim, arrivata in Europa da pochissimo tempo, ebbe l’idea di mostrare la sua prestigiosa collezione. La stessa che sarebbe stata collocata successivamente nella sede definitiva, quella attuale, a Venezia.

Un’occasione imperdibile per immergersi nell’atmosfera della grande arte che fa da ponte fra culture e sfide diverse in nome della forza dell’immaginario.
Per informazioni e prenotazioni:
prenotazioni@palazzostrozzi.org info@palazzostrozzi.org www.palazzostrozzi.org. 

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