Torna a Palermo dal 17 al 21 ottobre il Festival delle Letterature Migranti, inaugurazione con “Shoah” di Lanzmann

Il documentario "Shoah" di Claude Lanzmann
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Martedì 9 Ottobre 2018, 17:15
Torna a Palermo dal 17 al 21 ottobre il Festival delle Letterature Migranti, giunto alla sua quarta edizione, promosso da Palermo capitale italiana della Cultura 2018. Il programma prevede 90 incontri dedicati al cinema, al teatro, alla musica, all'arte contemporanea, mentre saranno presentati 40 libri contenuti in 8 scatole narrative, da cui prenderanno vita approfondimenti, workshop, laboratori, mostre, proiezioni e performance. Tra gli ospiti Paolo Di Stefano, Chen He, Max Lobe, Valeria Luiselli, Nasim Marashi, Andrea Segre,Vladimir Sorokin e Yanis Varoufakis. «Viviamo un momento drammatico della nostra storia - ha detto Davide Camarrone, direttore del Festival - Noi facciamo lo sforzo di renderlo accettabile. Sono previsti quasi 100 eventi, 40 autori e altrettanti libri. Vogliamo mettere al centro l'idea del Mediterraneo anche se molti degli autori arrivano da diverse parti del mondo. Il programma fonde insieme il linguaggio della musica, del cinema e delle arti».

Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ha detto: «Il Festival si fa bandiera di una città che vuole essere migliore, in sintonia con il programma e gli obiettivi di Palermo Capitale della Cultura 2018. Sta nascendo il seme della Casa delle Letterature e la città quest'anno è stata coinvolta anche nella realtà di Manifesta 12». Il Festival si aprirà lunedì prossimo alle 21 con una cerimonia al Teatro Massimo di Palermo, dove sarà proiettato il film di Claude Lanzmann
Shoah; la chiusura del Festival prevede, il 22 ottobre alle 20, la sonorizzazione dal vivo di Intolerance, pellicola del film muto del 1916, diretta dalla compositrice e pianista Giulia Tagliavia. Il Festival delle Letterature Migranti 2018 si aprirà e chiuderà ricordando il rastrellamento nazifascista del Ghetto di Roma, avvenuto il 16 ottobre 1943.