Insieme, Houllebecq e Depardieu cercano di sopravvivere al programma medico che l’istituzione sanitaria intende imporre loro. Ma eventi straordinari interromperanno il loro programma di cura. La notizia arriva alla vigilia dell’uscita del nuovo romanzo di Michel Houellebecq, autore di numerosi libri controversi e successo come “Le particelle elementari”, “La Carta e il Territorio” (Premio Goncourt 2010) e “Sottomissione”, quest’ultimo pubblicato tra le polemiche in Francia lo stesso giorno dell’attentato terroristico contro Charlie Hebdo il 7 gennaio 2015.
Michel Houellebecq e Gérard Depardieu saranno insieme per la prima volta nello stesso film anche se ciascuno di loro ha già lavorato separatamente con il regista Guillaume Nicloux. Sotto la sua direzione, Depardieu ha recentemente recitato la parte di uno scrittore disilluso nella pellicola “Les Confins du monde”, attualmente nelle sale francesi. Il 4 gennaio 2019 in Francia dalla casa editrice parigina Flammarion uscirà “Serotonina” (in Italia sarà pubblicato pochi giorni dopo, il 10 gennaio, da La Nave di Teseo), che la stampa d’oltralpe sta già presentando come il libro-evento del nuovo anno. In nuovo romanzo si apre con un elogio della pasticca con la serotonina, l’ormone detto “della felicità” «Che il protagonista, Florent-Claude Labrouste, 46 anni, ingurgita in fretta ogni mattina al risveglio combattere contro la sua infelicità di scapolo, sconfitto da una vita cupa e perennemente insoddisfacente. Michel Houellebecq ha recitato per Nicloux nel follen documentario dal titolo “Il rapimento di Michel Houellebecq”, prodotto da Arte nel 2014. Nel film il controverso scrittore si ritrova rapito, tenuto prigioniero per alcuni giorni in una casa fuori Parigi in attesa di un riscatto. Invece di provare a resistere ai rapitori, Houllebecq sembra stranamente contento dell’imprevisto che gli ha riservato la sua vita e fa amicizia con i suoi ingenui sequestratori.
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