Biennale College: al via le danze

I danzatori da tutto il mondo per Biennale College
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 20 Giugno 2018, 19:09
Biennale College-Danza è ormai da anni parte integrante del Festival di danza Contemporanea, in programma quest'anno dal 22 giugno al primo luglio prossimi a Venezia. La trasmissione del repertorio contemporaneo, l'analisi delle tecniche coreografiche, l'interpretazione e l'elaborazione personale sono oggetto delle attività di Biennale College destinate ai danzatori e ai coreografi.

L'obiettivo è di promuovere nuovi talenti offrendo loro di operare a contatto di maestri per la messa a punto di creazioni: l'esito dei due percorsi intensivi dedicati all'arte della danza e all'arte della coreografia sono ospitati all'interno del dodicesimo Festival Internazionale di Danza Contemporanea. «Al di là del programma del Festival
»,- dice il presidente della Biennale, Paolo Baratta, «vorrei richiamare l'attenzione su quanto si sta già svolgendo da settimane nell'ambito del college danza. Quindici giovani danzatori sono al lavoro con maestri su un'opera del repertorio contemporaneo e sulla realizzazione di una nuova coreografia di Daina Ashbee, e inoltre, iniziativa davvero unica, sette danzatori qualificati sono stati messi a disposizione di tre giovani coreografi per la messa a punto di loro creazioni che saranno presentate al pubblico nei giorni del festival stesso. Tutto questo sotto la supervisione della direttrice Marie Chouinard».
«Con queste iniziative - conclude Baratta - Biennale Danza è davvero all'avanguardia e non solo in Italia».
I 15 danzatori, tutti dai 18 ai 23 anni (8 italiani, 2 australiani, 1 olandese, 1 greco, 1 israeliano, 1 da Singapore), al termine di tre mesi che integrano training e interpretazione, sono protagonisti di alcuni estratti dai 24 Préludes de Chopin di Marie Chouinard e di Like a trail through a forest which becomes more and more faint?, la nuova creazione di Daina Ashbee, ideata per Biennale College (29 giugno). I tre coreografi under 32 selezionati da Marie Chouinard - Maria Chiara Dè Nobili, Ezgi Gungor e Rebecca Jensen - presentano tre creazioni libere e originali di 20 minuti circa (1 luglio). Nell'ambito del Festival, sono previsti incontri con gli artisti invitati e una selezione di film che concorrono a circoscrivere il programma di quest'anno fondato su un'idea della danza «come nutrimento - ha detto la direttrice Marie Chouinard - per la psiche e per l'intelletto più che come puro oggetto estetico». 
© RIPRODUZIONE RISERVATA