Sesso sicuro, per 4 “under 25” su 10
la prima volta è senza contraccettivo

Sesso sicuro, per 4 “under 25” su 10 la prima volta è senza contraccettivo
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Lunedì 7 Ottobre 2013, 20:25 - Ultimo aggiornamento: 20:26
In Italia il 42% delle 'under 25' non utilizza nessun medoto contraccettivo durante il primo rapporto sessuale. Il 43% ricorsa al preservativo, l'1% a cerotto o anello, e solo il 14% alla pillola. Sono i dati raccolti nel 2013 dalla Società italiana di ginecologia e ostetricia (Sigo), illustrati oggi a Napoli durante il Congresso nazionale dei ginecologi italiani.



Rispetto ad un'analoga ricerca del 2010, si registra un +5% di giovanissime che affrontano la prima volta senza utilizzare nessuna precauzione. La prima fonte di informazioni e consigli sulla contraccezione sono le amiche (76%), seguite dalla mamma (37%), ma è alta la percentuale di chi decide da sola (34%). Nel nostro Paese la contraccezione ormonale è utilizzata dal 16,2% della popolazione, un dato fra i più bassi in Europa. Fra le regioni, al primo posto si trova la Sardegna, seguita da quelle settentrionali (tutte sopra la media italiana ad eccezione del Veneto). Male Basilicata (7,4%) e Campania (7,2%).



«Su questi temi solo 3 ragazze su 10 ricevono informazioni corrette da parte di ginecologi, medici e insegnanti - afferma Nicola Surico, presidente della Sigo - Il rimanente 70% le apprende da fonti non qualificate come gli amici, giovani parenti o siti internet. A questo bisogna aggiungere che i consultori familiari sono il 30% in meno di quelli previsti dalla legge, e solo uno su 4 ha un organico completo di tutte le figure professionali». «Per colmare queste gravi lacune - ricorda Surico - noi ginecologi della Sigo da anni portiamo avanti il progetto educazionale 'Scegli Tù. Abbiamo organizzato importanti convegni, gestito un numero verde informativo, prodotti numerosi opuscoli e un kit d'educazione sessuale per gli studenti e realizzato campagne d'informazione per l'estate. Abbiamo deciso di rivolgerci a quelle che sono le categorie più esposte ai rischi di comportamenti sessuali errati e irresponsabili, ovvero i giovani e gli stranieri. Grazie a 'Scegli Tù - conclude Surico - abbiamo ottenuto grandi risultati, raggiunto un numero importante di giovani e ridotto il differenziale con gli altri paesi europei».
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