Perde 130 chili e cambia vita dopo una visita medica: per il dottore non sarebbe arrivata a 30 anni

Perde 130 chili e cambia vita dopo una visita medica: per il dottore non sarebbe arrivata a 30 anni
di Federica Macagnone
4 Minuti di Lettura
Mercoledì 12 Novembre 2014, 14:58 - Ultimo aggiornamento: 16:38

Nel 2011, quando aveva 28 anni, il suo medico le disse che non sarebbe arrivata al 30° compleanno se non fosse dimagrita di circa 125 chili.

Bríanán McEnteggart di Dundalk, in Irlanda, all'epoca, pesava intorno ai 210 chili e il dottore era stato chiaro: se non avesse preso di petto il problema, entro 18 mesi avrebbe avuto con ogni probabilità un attacco di cuore.

Oggi, a 31 anni e dopo aver perso 130 chili, Bríanán può dire di aver vinto alla grande la sua battaglia: non solo ha iniziato un nuovo lavoro che ama e ha da poco messo su casa con il fidanzato, ma è anche stata nominata "Slimming World Woman of the Year 2014".

Adesso sì: è entrata in un nuovo capitolo della sua vita: «Quando guardo le mie vecchie foto - dice - vedo che la mia bocca sta sorridendo, ma i miei occhi no».

«Ero una ragazza molto infelice - racconta - camminavo sempre a testa bassa e odiavo guardarmi allo specchio. Ora, invece, cammino sempre a testa alta e quando sorrido tutto il mio viso sorride. Sento di essermi guadagnata una seconda possibilità di vita e attendo con ansia tutto ciò che mi riserva il futuro».

A 15 anni Bríanán indossava già abiti di taglia 52 che le venivano confezionati su misura. Crescendo ha cominciato ad allontanarsi dalle relazioni sociali, chiudendosi in se stessa e rifugiandosi nel cibo come conforto emotivo. «Come la maggior parte dei bambini grassi - racconta - a scuola venivo presa in giro e ho dovuto alzare le mie barriere di difesa per non far vedere a nessuno quanto soffrivo. Quando tornavo a casa, però, avevo solo voglia di piangere, e quando sono cresciuta la situazione non è cambiata. A 28 anni si dovrebbe vivere pienamente la propria vita: io, invece, volevo solo che nessuno mi vedesse e finivo per rinchiudermi da sola a casa a leggere un libro o a guardare la televisione».

Bríanán, nel corso degli anni, ha cercato di perdere peso frequentando club per il dimagrimento e rivolgendosi a dietologi: «Le diete che seguivo, però, erano troppo restrittive per me: avevo sempre fame - dice - La mia esperienza con i dietologi è stata la peggiore. Mi hanno detto di non avere bilance che potessero pesarmi e per riuscirci mi hanno fatto sedere in quella che chiamavano la "sedia dell'obesità": è stato mortificante. Sono cose come queste che schiacciano la fiducia in se stessi».

Quando il peso di Bríanán è aumentato ulteriormente sono cresciute le preoccupazioni per la sua salute, anche in relazione ai problemi di cuore che nella sua famiglia erano stati ricorrenti. Nell'ottobre 2011 il suo medico le disse che non sarebbe arrivata a 30 anni se non fosse drasticamente dimagrita. Pochi giorni dopo, un altro colpo: sotto il suo peso il piatto della doccia si ruppe. « Stavo facendo la doccia quando ho sentito un rumore: il piatto si era incrinato. Non ci potevo credere. Non avevo il coraggio di uscire da lì e dirlo ai miei genitori, avrei voluto che il bagno mi inghiottisse. Due segnali traumatici in pochi giorni che sono suonati come un definitivo campanello d'allarme: dovevo fare qualcosa. Pochi giorni dopo ero già al mio primo gruppo Slimming World. All'inizio ero come pietrificata, perché mi rendevo conto di avere un viaggio lunghissimo davanti a me. Ora, però, quel gruppo è la mia seconda famiglia».

Bríanán, che di recente ha raggiunto il suo obiettivo, scendendo dagli originari 210 chili a 78 chili di peso, sabato 8 novembre è stata nominata Slimming World Woman of the Year 2014. Con la perdita di peso è cresciuta la sua fiducia in se stessa: ha chiesto e ottenuto un posto di lavoro in una società di formazione on-line, ha scoperto l'amore per lo shopping e il piacere di passare serate in discoteca con gli amici. Nell'estate 2013 ha incontrato Keith Lynch, "collega" dello Slimming World che ha perso 30 chili di peso: in poco tempo si sono fidanzati e sono andati a vivere insieme.

«Se non mi fossi decisa ad affrontare la questione del mio peso a viso aperto - dice Bríanán - oggi non sarei viva, sarei due metri sotto terra e i miei genitori dovrebbero venire a visitare la mia tomba. Il mio medico è al settimo cielo e lo sono anch'io. Ho sempre amato leggere, ma ora, invece di seppellire me stessa in un libro, mi sento come se fossi finalmente protagonista della mia favola. Questi ultimi tre anni sono stati i migliori della mia vita. Ora il futuro mi aspetta davvero».