Nord Dakota, cane trovatello salva bimbo di tre anni dall'assideramento

Nord Dakota, cane trovatello salva bimbo di tre anni dall'assideramento
di Anna Guaita
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Mercoledì 7 Maggio 2014, 20:18 - Ultimo aggiornamento: 9 Maggio, 09:30
NEW YORK – Le cronache ci offrono oramai frequentemente storie di eroismo da parte dei nostri cani: tante persone sono state salvate da situazioni in apparenza disperate dall’intervento provvidenziale di Fido.



L’ultima storia in ordine di tempo in materia di eroismo a quattro zampe ci arriva dal lontano Nord Dakota, dove un cane ha salvato dal morire congelato un bambino di tre anni che si era smarrito nei boschi. La famiglia del piccolo Carson, felice di riabbracciare il piccolo, ha rivelato che il cane, Cooper, era un trovatello: lo avevano adottato dopo che lo avevano visto abbandonato da cucciolo nel mezzo della strada. “Crediamo che la sua lealtà verso Carson sia stato il suo modo di ringraziarci”, hanno detto Courtney e Brock, i genitori del piccolo.



La storia è avvenuta a Cooperstown, uno sperduto paesino agricolo a quasi duecento chilometri a nord di Fargo, e non lontano dal confine con il Canada. Le temperature lì sono ancora decisamente invernali, e la notte il termometro scende vicino allo zero. Aggiungete che sta piovendo e tira vento. E immaginate il terrore della madre, quando si è accorta che Carson non era rientrato a casa dai suoi giochi nell’aia della fattoria.



Gli Urness posseggono una fattoria di 800 ettari, confinante con boschi e terreno selvaggio. La signora ha chiamato e cercato, poi insieme al marito ha chiesto aiuto al numero delle emergenze, il 911. L’intero paese è accorso dalla coppia: “I vicini e gli amici sono tutti venuti, i negozianti hanno chiuso bottega per venire ad aiutare, anche gli impiegati delle banche”, ha raccontato lo sceriffo Robert Hook.



E tuttavia con il calare del buio è diventato evidente che da soli non avrebbero ritrovato il bambino. Sono stati chiamati gli elicotteri da Fargo e i cani da fiuto. Ma quando ha cominciato a piovere, oramai quasi all’alba, lo sceriffo stava per richiamare tutti a casa. E’ stato proprio in quel momento che una donna ha alzato la luce della torcia e ha visto un cane accucciato. Ha gridato e da sotto il cane è scivolato fuori il bambino.



Il medico della contea che ha subito controllato il suo stato di salute ha detto che “molto probabilmente il calore del cane ha salvato il piccolo dal morire assiderato”. La mamma e il padre di Carson hanno confessato che durante tutte le terribili ore della notte si erano consolati proprio pensando che il cane era con il loro bambino: “Cooper e Carson sono legatissimi, sono amici per la pelle. Sentivamo che Cooper non avrebbe permesso che succedesse qualcosa di brutto a Carson”, ha detto la mamma, fra lacrime di gioia.