Altro che Justin Bieber. Il nuovo idolo del rap si chiama Thamsanqa Jantjie ed l'uomo accusato di essersi finto interprete della lingua dei segni alla cerimonia di commemorazione per Nelson Mandela. Anche lui, manco a dirlo, è finito nel mirino delle parodie del videomaker Giorgio Croce Nanni, «lo stalker dei politici italiani», come lo hanno definito scherzosamente. E le sue mosse, che già hanno fatto il giro del mondo, sono destinate a diventare una hit di successo internazionale.
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Il video, in esclusiva per Il Messaggero.it, è da ascoltare con il volume delle casse alzate. Allucinazioni? Schizofrenia? Niente di tutto questo. Nella parodia di Croce Nanni l'interprete, nome d'arte Fake translator, sta semplicemente interpretando la hit di Justin Bieber "That Power" e improvvisa un rap riuscitissimo con il presidente Obama, che suo malgrado vede ridotto a dance uno dei suoi discorsi più toccanti.