Accademia per lavorare nell'universo degli e-commerce: l'idea dell'azienda di Rovato

L'intuizione di Web al Chilo, impresa italiana per lo sviluppo di rapporti con i marketplace

Nasce l'accademia per lavorare nell'universo degli e-commerce: l'idea dell'azienda di Rovato
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Mercoledì 30 Agosto 2023, 11:37

Rendere qualificati i giovani per consentire loro di guardare con fiducia al proprio domani: questa la sfida di un'azienda leader nei rapporti con i marketplace internazionali, che ha deciso di discostarsi dai circuiti tradizionali per portare avanti un progetto di formazione diverso, soprattutto nelle regioni del Sud.

Il boom dell'e-commerce

Nonostante pandemia, crisi energetica e inflazione, non si ferma la scalata degli e-commerce, che dopo i risultati dell'ultimo anno registreranno una crescita del 17,6% in termini di fatturato, sfiorando i 76 miliardi di euro. Secondo le ultime stime, infatti, sono 38 milioni le persone che ogni mese si collegano a internet per fare acquisti a distanza. Tra i settori più ricercati, tempo libero, generi alimentari, prodotti per la casa, arredamento, elettronica di consumo e Centri commerciali online. 

Secondo Gianluca Gatti, Ceo di Web al Chilouna delle più importanti aziende italiane nello sviluppare i rapporti con i marketplace internazionali - siamo davanti a un fenomeno che non può più essere ignorato o sottovalutato, soprattutto perché sono più di 400mila le persone che ormai lavorano in questo settore.

Un settore che ha un fortissimo moltiplicatore per ogni impiegato, considerando che per ogni euro di fatturato ci sono 2,4 nuovi assunti. Per questo motivo, sta crescendo il bisogno di figure specializzate.

Figure che però spesso sono difficili da trovare, in quanto scuole e università non sono in grado di intercettare e capire le esigenze del mercato. Un problema, questo, soprattutto per le imprese, che dovranno formare quasi da zero queste figure.

Il fattore e-commerce contro il carovita

Un'accademia per formare i giovani 

Dall'info designer all'e-commerce manager, passando per l'operatore logistico, l'esperto di marketing, il personale amministrativo conoscitore del B2c e gli addetti al customer care: queste le figure più richiese e difficili da trovare. Secondo Gatti, «Si parla tanto di carenza di manodopera in settori tradizionali. Meno quando il ruolo è tecnologicamente più avanzato e innovativo. Questo dà il senso di una cultura che va decisamente cambiata. Il futuro è già qui ed è il momento di intercettarlo, anche perché, da qui a cinque anni, la forza lavoro richiesta deve essere moltiplicata almeno per cinque. Non escludo insomma che, a breve, si possa arrivare a un numero di occupati che sfiori i due milioni».

Per questo motivo, Web al Chilo ha deciso di dare vita a un'accademia per risolvere il problema della formazione, stringendo una collaborazione con l'Its di Brescia Machina Lonati e permettendo agli studenti di imparare il mestiere: «É qualcosa di più della cosiddetta alternanza scuola-lavoro perché noi offriamo, sin da subito, un salario adeguato e soprattutto una possibilità occupazionale concreta. Vogliamo però andare oltre, aprirci a tutte le realtà del nostro Paese e dire noi ci siamo. Ci siamo a dare il nostro contributo per stare al passo con i tempi. Adesso o mai più".

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