«Denunciate e testimoniate». Appello contro gli abbandoni

«Denunciate e testimoniate». Appello contro gli abbandoni
di Marco Pasqua
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Martedì 16 Giugno 2020, 00:00 - Ultimo aggiornamento: 15 Febbraio, 05:00
Lo scorso anno, i cani randagi, recuperati e affidati ad una struttura dedicata, censiti dal ministero della Salute, hanno sfiorato quota 87mila. Come ogni anno, l’Enpa, ha promosso una campagna informativa contro l’abbandono dei cani, prima dell’inizio dell’estate. «Abbandonarmi è un reato. Testimonia», il claim che è, al tempo stesso, un appello, per contrastare e prevenire reati di questo tipo. Ma, soprattutto, per spingere le persone a denunciare e a testimoniare. «Abbandonare un animale non è solo una crudeltà ma un reato punibile anche con l’arresto. Se vedi commetterlo chiama i soccorsi, segnala e testimonia. Sarai la coscienza di chi non ce l’ha», ricorda l’Enpa, con la sua presidente, Carla Rocchi.

«Abbiamo notato che c’è una maggiore disponibilità delle persone a testimoniare nei processi ma non basta – dice la Rocchi - Per questo abbiamo deciso di rilanciare anche quest’anno l’invito ad intervenire in prima persona in difesa degli animali attraverso la testimonianza diretta». Attualmente l’Ente è coinvolto in circa 100 processi pendenti come parte civile, ha presentato oltre 70 denunce solo nel primo semestre di quest’anno, nonostante le difficoltà dell’emergenza sanitaria, oltre agli innumerevoli esposti e diffide effettuati.

marco.pasqua@ilmessaggero.it
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