Gatti, pesci e canarini: un vicino vi salverà

di Raffaella Troili
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Mercoledì 23 Luglio 2014, 00:38 - Ultimo aggiornamento: 02:15
rientra a casa dalle vacanze

e trova la lettera

di dimissioni del gatto

@Dania





La tartaruga della vicina immobile, sembra morta. E pensare che le abbiamo appena detto al telefono: Tutto bene, stai serena. Lei non sa, che alcune volte non stata nutrita, non ce l’abbiamo fatta proprio a passare, e un dubbio ci ha tormentati tutta la notte: Quanto tempo pu sopravvivere, a digiuno, una tartaruga?. Per fortuna, alla fine si muove, il patto salvo: Se tu pensi a Carolina, io poi mi occupo della tua gatta. Atti di generosit interessati, per assicurarsi uno scampolo di vacanza. Le case si svuotano, scattano le ferie e come sempre si pone il problema degli animali domestici: chi penser a gatti, cani, conigli, pesci rossi e canarini? I sensi di colpa dei padroni poi tracimano in racconti esagerati: Gala stressata, George non mangia, Trudy si nasconde, Bobby ha lo sguardo fisso nel vuoto, Peperita fa l’offesa, Viola mi ignora. A poco valgono le rassicurazioni di chi ha patito fame e guerre: Tze, un gatto pu stare 15 giorni senza mangiare, basta che ha l’acqua. Cos si vedono in questi giorni porte di case disabitate che s’aprono e chiudono, personaggi impacciati entrarvi furtivi giusto il tempo di cambiare piatti e lettiere. Ma che responsabilit. Non facile trovare la persona giusta, pi urgente trovare una persona e basta che garantisca acqua e cibo ai nostri amici a quattro zampe. Chi ha la faccia tosta o un po’ di confidenza butta l anche: Una carezza mi raccomando, meglio un croccantino in meno, ma una coccola in pi. Dieci minuti almeno, bastano... Non sono poi diversi da noi.

raffaella.troili@ilmessaggero.it

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