Raccolta differenziata, la Regione Lazio lancia "Capitan Ambiente" per educare i bambini

Rifiuti, l'iniziativa Capitan Ambiente per promuovere la differenziata nelle scuole
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Lunedì 3 Giugno 2019, 15:38
Per risollevare Roma dalla crisi dei rifiuti servirebbe un supereroe? Forse qualcuno l'ha pensato, in questi anni di emergenze e sacchetti che si ammassano accanto ai bidoni. Ora nelle scuole elementari della Capitale e del Lazio arriva “Capitan Ambiente”. Il piccolo supereroe della Regione si occuperà oprattutto di sensibilizzare i giovani alla differenziata. Capitan Ambiente difetti è il protagonista della campagna di educazione ambientale promossa dall’amministrazione Zingaretti per sensibilizzare gli alunni sulla raccolta differenziata e sullo spreco alimentare.
 
La campagna di “Capitan Ambiente” si articola in un fumetto e un cartone animato in sei episodi distribuiti in 30mila copie, oltre ad una serie di incontri negli istituti scolastici primari per illustrare ai bambini i comportamenti virtuosi che possono contribuire alla tutela dell’ambiente e al decoro delle città.

Secondo Massimiliano Valeriani, assessore regionale al Ciclo dei Rifiuti, «la cura dell’ambiente passa anche attraverso tanti piccoli gesti quotidiani. Con questa campagna vogliamo sensibilizzare i più giovani e le loro famiglie verso comportamenti virtuosi, che consentano di favorire la riduzione dei rifiuti e il corretto riciclo dei materiali di scarto. Le ragazze e i ragazzi sono pronti: dalle scuole elementari alle università, i giovani stanno diventando i principali sostenitori della salvaguardia del pianeta. Bisogna coniugare sviluppo, economia circolare e rispetto della natura per tutelare e valorizzare il nostro territorio».
 
Ovviamente questa misura è stata presa dalla Pisana accanto al nuovo Piano regionale rifiuti e agli investimenti per favorire la riduzione degli scarti e lo sviluppo della raccolta differenziata. La Regione ha deciso di sostenere anche diverse iniziative all’interno del progetto “Lazio Plastic Free”: cinque azioni in dieci mosse per favorire la svolta "green" attraverso la tutela dell’ambiente. Il piano prevede la riduzione degli imballaggi in plastica e il contrasto al consumo della plastica monouso, il progetto sperimentale per il recupero e il riciclo della plastica in mare e l’istituzione della figura del "Green manager" per promuovere la diminuzione della produzione dei rifiuti e la corretta applicazione della raccolta differenziata in tutte le grandi istituzioni pubbliche e private della nostra regione. Fino alle campagne di educazione ambientale e contrasto allo spreco alimentare nelle scuole elementari.
 
 
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