Sciopero e manifestazioni: un mix che potrebbe rendere molto difficile il martedì dei romani e di chi si muove in città per lavoro o studio. A preoccupare è soprattutto la protesta dei lavoratori dell’Atac, della durata di 24 ore, che rischia di avere serie ripercussioni sul servizio di trasporto pubblico della Capitale per tutta la giornata. Durante lo sciopero, proclamato dall’organizzazione sindacale Faisa Cisal, il servizio sarà garantito esclusivamente nelle fasce previste dalla legge: dall’inizio del servizio diurno e alle ore 8,30 e dalle 17 alle 20. I collegamenti con i mezzi pubblici non saranno invece garantiti nelle altre fasce: dalle 8,30 alle 17 e dalle 20 al termine del servizio diurno.
Sciopero Atac Roma, le modalità
L’agitazione riguarderà l’intera rete Atac - bus, tram, metropolitane e ferrovia regionali Roma-Viterbo, Roma-Lido e Termini-Centocelle - con l’eccezione delle corse e delle linee affidate ad altri operatori.
Le proteste
Ma la giornata di oggi sarà caratterizzata anche da tre manifestazioni, tutte nell’area del centro storico. La più affollata, secondo le previsioni, sarà la protesta organizzata dall’associazione dei balneari, in programma dalle 11 alle 14 in piazza della Repubblica. Possibili chiusure per le strade della zona e, di conseguenza, deviazioni per le linee di bus H, 40, 60, 61, 62, 64, 66, 70, 82, 83, 85, 170, 492, 590 e 910. Dalle 10 alle 13 in via Molise, davanti alla sede del ministero per lo Sviluppo economico, è stata convocata una manifestazione sindacale dei dipendenti dell’Agenzia nazionale politiche attive del lavoro. Saranno istituiti divieti di sosta e possibili chiusure, anche sulla vicina via di San Basilio. L’ultima manifestazione di oggi riguarda il settore della sanità: salle 11 alle 13 sit-in in piazza Castellani, nei pressi del ministero della Salute.