Quando si dice affari di famiglia. Madre, figlio, nuora e cugino gestivano un traffico di droga con un guadagno di circa 30 mila euro al mese. Per questo gli agenti della polizia di Stato hanno eseguito 4 misure nei confronti di un noto clan della capitale. A finire nei guai madre, figlio, cugina e compagna del figlio. L'organizzazione era consolidata e ben strutturata. I clienti, telefonicamente, si accertavano della disponibilità della droga e, in caso positivo venivano dirottati o al quarto piano, dalla cugina o all'ottavo piano, appartamento abitato o comunque dove erano presenti la compagna e la madre, di una palazzina in via Duilio Cambellotti, a Tor Bella Monaca.
«Pronto, carabinieri?». Nel 2020, oltre 400 richieste di aiuto al giorno
Al centro sempre lui S.B., 28enne romano arrestato nel febbraio del 2020 dagli agenti del VI distretto Casilino, diretto da Michele Peloso, perchè trovato in possesso di alcuni grammi di cocaina e ben 32.600 euro in contanti, oltre a manoscritti riportanti nomi e cifre e sostanza usata per taglio e il confezionamento della sostanza.
Da lì gli agenti, avendo intuito che lo stesso potesse aver messo in piedi un'associazione dedita allo spaccio di eroina, in concorso con i propri familiari, avevano avviato un'attività investigativa fatta di intercettazioni telefoniche ed ambientali.