Con un fragoroso applauso Velletri abbraccia il suo cittadino Matteo Demenego, l'agente di polizia ucciso il 4 ottobre nella questura di Trieste insieme al collega Pierluigi Rotta. La salma è partita da Ciampino dove era arrivata oggi pomeriggio su un volo di stato e, Scortata da quattro motociclette oltre ad altri mezzi della Stradale e della questura di Roma, poco dopo le 19 è arrivata a Velletri. Ad accoglierlo c'erano, oltre alle rappresentanze di istituzioni e forze dell'ordine e, nonostante la notizia dell'arrivo non fosse stato pubblicizzato, anche circa 500 persone visibilmente commesse che si sono assiepate nella piazza o lungo il porticato della Cattedrale San Clemente, all'interno della quale, alle 21, inizierá la veglia funebre.
"Torna a casa un nostro figlio - ha detto il sindaco Orlando Pocci - È un brutto momento per citta. Non pensavamo che l'ultima visita di Matteo a Velletri sarebbe stata in circistanze cosí drammatiche. Ho visto le immagine del funerale di questa mattina e ho sentiro la vicesindaco Ciafrei che rappresentava l'amministrazione. Mi ha detto preparati perche domani sará un momento molto toccante". Tra la gente anche una insegnante della vicina scuola elementare Marcelli. "Ne abbiamo parlato in classe con i bambini - dichiara la maestra - domani continueremo a parlarne ed eviteremo i giochi durante la ricreazione".