Oggi domenica senza auto tra smog, saldi e proteste

Oggi domenica senza auto tra smog, saldi e proteste
di Maria Lombardi
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Sabato 12 Gennaio 2019, 09:04 - Ultimo aggiornamento: 13 Gennaio, 13:01

La prima domenica ecologica del nuovo anno. Oggi stop alle auto. Strade libere e forse aria più leggera per il calo dello smog, ma commercianti contrariati: è il secondo week-end dei saldi, gli affari vanno maluccio, il blocco della circolazione scoraggia lo shopping. «Quando si programmano le domeniche senza auto, si dovrebbe tenere conto anche di questo», protestano. «Sarà un grave danno per noi».
 



È il terzo appuntamento in calendario con le eco-domeniche. Il Campidoglio spiega che il provvedimento è rivolto a «contenere le emissioni inquinanti e contribuire a sensibilizzare la cittadinanza sul tema della qualità dell'aria». Tanto più che in questi giorni lo smog è in rialzo, il sito del Comune segnala «una situazione di criticità e il rischio di superamento dei valori limite per le concentrazioni degli inquinanti».




Ecco gli orari in cui i veicoli non potranno circolare nella Ztl Fascia verde. Blocco del traffico dalle 7,30 alle 12,30 e poi dalle 16,30 alle 20,30. La limitazione è estesa anche ai diesel Euro 6. Potranno invece circolare, tra gli altri, i veicoli elettrici e ibridi, quelli a gpl, a metano, i mezzi bi-fuel. Esenzione anche per le auto a benzina Euro 6, i mezzi con contrassegno disabili, i veicoli car sharing e car pooling. Inoltre, gli impianti termici non dovranno superare la temperatura di 18 o 17 gradi. Occhio alle multe: l'ultima domenica ecologica è costata cara agli indisciplinati con centinaia di multe. I trasgressori pagano 164 euro. L'eco-domenica sarà replicata il 10 febbraio e il 24 marzo. Lo scorso 2 dicembre gli orario dello stop alle auto erano stati modificati per la concomitanza con la partita Roma-Inter all'Olimpico.

LE REAZIONI
Che necessità c'era di prevedere uno stop alle auto nel secondo week-end dei saldi? I commercianti non ci stanno. «Sarebbe stato preferibile scegliere la domenica successiva», dice Walter Giammaria, presidente della Confesercenti Roma. «Si tratta di appuntamenti pianificati e quando si fa il calendario bisogna considerare anche le esigenze dei commercianti. Questa domenica ecologica ci mette in seria difficoltà, i negozi che resteranno aperti sicuramente risentiranno del blocco delle auto. Il nostro settore è in grave crisi: rispetto alla prima settimana di saldi dello scorso anno, c'è un calo del 15 per cento circa».
Giovanna Marchese Bellaroto, presidente di Cna commercio di Roma, attacca: «Non c'è alcuna attenzione per noi da parte dell'amministrazione. La precedente domenica ecologica è stata fissata i primi di dicembre con gli orari stabiliti in funzione della partita all'Olimpico. Si tutela il calcio e non il commercio. Già soffriamo moltissimo, rispetto al Natale scorso abbiamo registrato un calo del 30 per cento. Questo è il primo week-end in cui la città ha ripreso a vivere normalmente. Così ci massacrano».
 

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