Vaccino Covid, da Fiano Romano a Tivoli fino alla Sabina: i dettagli del piano dall'8 febbraio

Il sindaco di Fiano Romano Ottorino Ferilli, di Leu, ha voluto attrezzare il centro vaccini, simbolicamente, in una sala intitolata a Enrico Berlinguer
di Morena Izzo
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Martedì 26 Gennaio 2021, 15:12

A Fiano Romano, Comune scelto come uno dei cento poli regionali per la somministrazione del vaccino anti Covid-19, si partirà per ora con 70 dosi al giorno dall’8 febbraio per gli over 80, ai quali verrà rilasciato il certificato di vaccinazione. I vaccini, attualmente stoccati a Bracciano, saranno consegnati a Fiano giorno per giorno. La Regione comunica che la campagna, che sarebbe dovuta partire il 1° febbraio, slitterà di una settimana per «ritardi dovuti alla consegna delle dosi». La Asl Roma 4 fa sapere che «a seguito dei rallentamenti sulla consegna, i numeri sono stati ridimensionati e a Fiano Romano sono previste inizialmente circa 2.100 dosi al mese. Si lavora per arrivare a 6 mila».

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Questi numeri verranno raggiunti solo quando le vaccinazioni saranno a pieno regime e verranno allestite le nuove poltrone per i pazienti-assistiti. Cosa che dovrebbe avvenire, stando alle previsioni, entro un mese. Gli over 80 possono prenotarsi dal 1° febbraio sul sito www.salutelazio.it, inserendo i propri dati anagrafici e il codice fiscale.

La struttura nella quale verranno effettuate le vaccinazioni a Fiano Romano è la “Sala Berlinguer”, 260 metri quadrati, inaugurata nel 2014 nel Parco Caduti di via Fani. «Ho sperato e lavorato perché la sala Enrico Berlinguer diventasse luogo e simbolo della “speranza” - dice il sindaco di Fiano Romano, Ottorino Ferilli - Grazie alla Direzione generale della Asl Roma 4 e a chi continua a vedere in Fiano un punto strategico, importante e funzionale». Nella struttura è stata allestita una sala di pronto soccorso per eventuali reazioni allergiche. È centro vaccinale anche l’ospedale “Padre Pio” di Bracciano. Le dosi verranno inoculate in un container. Pronta anche la struttura della Croce Rossa in via Zara a Santa Severa e il poliambulatorio di Campagnano. Dall’8 febbraio, se tutto andrà come previsto, i vaccini agli over 80 si faranno pure in otto punti della Asl Roma 5: l’Auditorium di Colleferro, la sede Asl a Mentana, la Casa della Salute a Palombara Sabina, il Palaverde a Palestrina, il distretto di Subiaco, Palazzo Cianti e Acque Albule a Tivoli e l’Hospital di Valmontone.

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