La vita che rimane ferma nelle immagini rubate e scattate da Nicola, finisce in rete, sulla pagina Instagram @orediciotto , in una cronaca-progetto che in breve acquisisce followers online. «Il nostro progetto è nato così, sin dal primo giorno vedevo le foto di Nicola e ho pensato fosse giusto condividerle online per raccontare la vita sul balcone e in generale tutte le situazioni di un quartiere così difficile come può essere il Laurentino 38», afferma Matteo Castellani, il ventitrenne Project Creative Head, già noto alla cronaca locale per esser stato uno dei primi laureati in salotto, in piena emergenza Coronavirus. «Dopo tutto questo, ci sarà un Paese da ricostruire e molto da fare. Stiamo già pensando al domani. Ci saranno anche sorrisi da cogliere, quelli all'interno dello Spallanzani per esempio. Non vorremmo fermarci qui. Vorremmo cogliere tutto questo, anche oltre la quarantena, così da poter realizzare anche una mostra-evento dedicata, magari con una raccolta fondi da destinare a chi ne avrà più bisogno», aggiunge il Photographer Nicola Cerza.
Nelle foto pubblicate dai ragazzi su instagram, c'è l'istantanea di un'Italia che in questo momento ha perso i suoi colori, da qui anche la scelta del bianco e nero, che descrive in modo poetico la vita dei palazzoni al Laurentino 38, dove c'è chi ascolta, chi applaude e partecipa al canto corale, chi prende il sole e chi con nostalgia guarda la strada su cui presto torneremo liberi di camminare.
© RIPRODUZIONE RISERVATA