«Né il Covid né gli incendi - si legge in una nota - sono serviti a sospendere le giornate di preapertura della caccia nella Regione Lazio. Il presidente Nicola Zingaretti ha autorizzato con decreto l’apertura anticipata della stagione venatoria 2020-202. E così, il 2 e il 3 settembre, le doppiette andranno a caccia, teoricamente solo della Tortora (Streptopelia turtur turtur), dalle 5,40 alle 19,40 (fino 2017 le giornate di preapertura non potevano prolungarsi oltre le 15). Ogni cacciatore potrà uccidere al massimo 5 tortore al giorno.
L’Oipa evidenzia che la Tortora selvatica è indicata nelle valutazioni europee come in precario stato di conservazione, cioè rischia di rientrare presto tra le specie in via di estinzione. «Una nota del ministero dell’Ambiente del 2018 - si fa notare - richiama le Regioni e le Province Autonome a evitare di autorizzare la preapertura della caccia alla Tortora selvatica. Da parte sua, l’ Agenzia regionale per i Parchi del Lazio ha attestato che nell’ultimo quinquennio la fase espansiva della popolazione della tortora “è probabilmente terminata, e la popolazione mostra attualmente un trend stabile e uno status soddisfacente».
Sempre l'associazione ambientalista auspica inoltre che «i controlli in campo siano sufficienti a sanzionare gli eventuali trasgressori del decreto, come coloro che, approfittando delle giornate di preapertura, andranno a caccia di tutto ciò che si muove, come spesso accade».
© RIPRODUZIONE RISERVATA