Roma, il nuovo annuncio choc sulla Metro A: «Buttiamo 'sta sigaretta o t’a devo ficca'...?»

L'avviso dall'altoparlante mentre era atteso il treno sulla banchina della stazione San Giovanni

Roma, annuncio shock a un passeggero della metro A: «Buttiamo sta sigaretta o t’a devo ficcà ar c ?»
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Sabato 1 Aprile 2023, 19:33 - Ultimo aggiornamento: 10 Aprile, 14:56

«Te, direzione Anagnina, la buttamo ‘sta sigaretta o t'a devo ficca' ar …?», questo sarebbe stato il minaccioso annuncio destinato a un passeggero che fumava sulla banchina alla stazione San Giovanni della Metro A, da parte di un dipendente dell'Atac, diffuso via altoparlante alle 19.51 di venerdì 31 marzo. 

La notizia è stata diffusa su Twitter da un testimone, "Mercurio Viaggiatore", non nuovo alle segnalazioni di fatti insoliti nelle stazioni della metro di Roma.

Secondo lo stesso utente, non è neppure la prima volta che i dipendenti dell'Atac diffondono annunci "coloriti" via altoparlante, richiamando i viaggiatori non rispettosi delle regole con appellativi come «a cretino!» e «a deficiente!».

La segnalazione è stata presa in carico dal personale Atac: nel caso venisse accertato il fatto, l'autore dell'annuncio sarà sottoposto a processo disciplinare. Per il momento, l'azienda del trasporto pubblico capitolino non conferma né smentisce la segnalazione. Il cinguettio di Mercurio Viaggiatore ha comunque generato dibattito in rete: alcuni utenti, infatti, prendono senza remore le difese del dipendente dell'Atac. 

 

Il precedente denunciato da Francesca Mannocchi

«Metro A, Roma, ora: dagli altoparlanti dei vagoni, la voce dice: “Attenti agli zingari, attenti agli zingari“. Poi torna ad annunciare le fermate: “Prossima fermata Barberini, uscita lato destro”. Chiedo al sindaco Gualtieri se è ammissibile», aveva denunciato lo scorso 10 marzo la giornalista de La Stampa Francesca Mannocchi, anche lei via twitter.

Interpellata poi dall'Atac sull'accaduto, Mannocchi ha spiegato che l'episodio si era verificato alla fermata Repubblica - distante appena due stop da San Giovanni - intorno alle 14.50 del pomeriggio in direzione Battistini. 

 Dopo alcune ore, l'Atac comunicava di aver identificato il dipendente responsabile dell'annuncio disciminatorio: «Si tratta di espressioni inaccettabili, prenderemo i provvedimenti del caso. Grazie per la segnalazione, ci scusiamo ancora con te e con tutti i viaggiatori», la nota dell'azienda. 

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