Roma, Metro C: avanzano i cantieri. Dal commissario via libera alla tratta Colosseo-Venezia

Approvato il progetto definitivo e il quadro economico dell’opera entro l’inizio del Giubileo sarà inaugurata la stazione Fori Imperiali

Metro C, avanzano i cantieri. Dal commissario via libera alla tratta Colosseo-Venezia
di Fabio Rossi
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Martedì 3 Gennaio 2023, 00:55 - Ultimo aggiornamento: 14:15

Passo avanti decisivo per la tratta dalla stazione Colosseo a piazza Venezia della linea C della metropolitana, che è uno degli snodi fondamentali per il prosieguo della realizzazione dell’infrastruttura nei prossimi anni. La commissaria straordinaria del Governo, Maria Lucia Conti, ha firmato un’ordinanza che approva il progetto definitivo e il quadro economico della tratta. «Le ultime settimane sono state estremamente importanti per la terza linea della metropolitana di Roma - sottolinea l’assessore capitolino alla mobilità, Eugenio Patanè - Prima la commissaria straordinaria ha emanato l’ordinanza di approvazione del progetto definitivo della variante della stazione Fori Imperiali della Metro C; poi, grazie all’impegno e alla determinazione del sindaco Gualtieri, il Governo ha inserito nella Legge di Bilancio i fondi per il proseguimento della Metro C fino a Farnesina. E ora è arrivata un’altra importante notizia, che ci consente di guardare al futuro della linea con rinnovato ottimismo».

L’ITER

A dicembre il Campidoglio ha infatti ricevuto l’ok per il progetto definitivo della variante della stazione Fori Imperiali della linea, che sarà realizzata entro l’inizio del Giubileo del 2025.

Già prima dell’apertura della fermata sarà «risistemata la parte di via dei Fori interessata dal cantiere - ha detto la commissaria - Lo smonteremo nel 2024, ma la sistemazione definitiva la realizzerà il Comune, che sta per lanciare un concorso di idee per la pedonalizzazione». Subito prima il Governo ha recuperato i fondi, non previsti nella prima bozza della legge di bilancio, per completare le tre tratte (T1, T2 e T3) della linea C.

I PROLUNGAMENTI

Inoltre, con le risorse così stanziate, sarà possibile avviare la progettazione delle altre due tratte, la T2 che arriva fino a Clodio e Farnesina e per cui si conta di poter effettuare anche gli scavi ispettivi, e la T3 che in futuro raggiungerà la periferia nord della città, fino a Grottarossa. Nei prossimi dieci anni saranno stanziati in tutto 2,2 miliardi di euro, per permettere a Metro C di completare il suo percorso. I fondi serviranno nella fase iniziale per far fronte ai maggiori costi della tratta T3, quella centrale e la cui stazione di Porta Metronia (ex Amba Aradam) aprirà entro il Giubileo del 2025. «Il Governo ha saputo infondere nuova linfa al progetto della Metro C - commenta Davide Bordoni, consigliere capitolino e segretario romano della Lega - Con l’ordinanza dà il via al progetto definitivo della tratta Termini-Colosseo e ne approva gli impegni economici. Si tratta di lavori importantissimi e strategici per tutti i romani. Roma ha bisogno di interventi per la mobilità e le infrastrutture, e l’amministrazione nazionale è al suo fianco, a cominciare dal vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini».

IL FUTURO 

Lo sviluppo della rete metropolitana resta al centro dei programmi dell’amministrazione comunale: «Sto per affidare a Roma Metropolitane il progetto di prolungamento della metro A, da Battistini a Monte Mario e Monte Spaccato, e il prolungamento della linea B da Rebibbia a Casal Monastero - aveva detto l’assessore a un incontro organizzato dalla Fit-Cisl Lazio - Non solo, anche il project review della linea D. Quindi il 2023, per Roma metropolitane, sarà occupato nella realizzazione» di questi progetti. Nel frattempo il ministero delle Infrastrutture, prima della fine dell’anno, ha approvato il decreto che rende esigibile il finanziamento di 1,8 miliardi che servirà, tra le altre cose, per completare la tranvia Termini-Vaticano Aurelio e per proseguire la Metro C. Entro il primo trimestre dell’anno prossimo sarà lanciato il bando per realizzare la tranvia, molto attesa in vista dell’Anno Santo: il capolinea nella prima tratta, a fine 2024, sarà a largo Argentina e non più a piazza Venezia.
 

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