Caos rifiuti, ecco il piano segreto: «Immondizia smaltita all’estero»

Rifiuti a Roma (foto Massimo Barsoum - Toiati)
1 Minuto di Lettura
Mercoledì 9 Luglio 2014, 01:36 - Ultimo aggiornamento: 11 Febbraio, 13:52
Se molte strade sono piene di rifiuti a luglio inoltrato, con le scuole chiuse e le prime partenze per le ferie, cosa succeder a settembre? Ecco, in Campidoglio e all’Ama sono seriamente preoccupati. Tanto che hanno iniziato a prendere in esame la possibilità di portare i rifiuti all’estero. Formalmente ripetono il mantra della differenziata, con il XII e il IV Municipio che tra una settimana, dopo la campagna informativa, partiranno con il sistema di raccolta potenziato. In autunno sarà la volta di altri tre municipi: se diminuiscono i rifiuti indifferenziati (attualmente 3.300 tonnellate al giorno), gli impianti di trattamento non saranno più in affanno. Ma c’è anche il timore che la differenziata non basti. E allora, con discrezione e senza attaccare i manifesti per evitare altri flop come successe con il progetto del centro di stoccaggio di Ponte Malnome ormai accantonato, si sta lavorando su strade alternative.

La prima è la requisizione dei due tmb di Cerroni... Continua a leggere su Il messaggero in edicola o su Il Messaggero Digital