Roma, il Tridente pedonale divide: senza motorini né parcheggi

Roma, il Tridente pedonale divide: senza motorini né parcheggi
di Laura Bogliolo
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Giovedì 16 Ottobre 2014, 05:58 - Ultimo aggiornamento: 18:27
Un piano per trovare parcheggi anche per gli scooter, un numero di telefono per chiedere i nuovi pass e un box informazioni a piazza di Spagna per chiarire ogni dubbio. La piccola rivoluzione della nuova Ztl nel Tridente in vigore da lunedì prende forma, mentre l'assessore ai Trasporti del Campidoglio, Guido Improta, ieri ha tranquillizzato residenti e commercianti della zona. Intanto i vigili urbani sono a lavoro per pianificare la realizzazione di parcheggi, uno dei punti critici dell'estensione della Ztl al Tridentino. «Senza scooter sarà impegnativo venire a lavoro» i commenti di commesse e impiegati del Tridente che da lunedì non potranno più attraversare l'area, ma saranno costretti a lasciare le due ruote a ridosso del nuovo perimetro della Ztl A1.



I PASS

L'assessore ai Trasporti ha precisato che i possessori dei pass della vecchia Ztl (quella del Tridente) non dovranno essere modificati. Discorso a parte, invece, per chi si è ritrovato nella nuova area a traffico limitata. A seguito dell'estensione della Ztl, 1126 persone titolari del vecchio permesso per il Tridente verranno «contattati dall'Agenzia per la mobilità che metterà a disposizione un numero di telefono per dare loro la possibilità di avere il permesso sostituito gratuitamente e a domicilio» ha chiarito Improta. Resta il problema dei centauri residenti: loro il pass non l'hanno mai avuto e dovranno fare la trafila per averne uno ex novo. «Con questo provvedimento - ha aggiunto Improta - si contrasta semplicemente il traffico di attraversamento».



I VARCHI

I varchi verranno installati a gennaio. Nel frattempo saranno i vigili a controllare il rispetto delle regole. «Per i prossimi 90 giorni - ha aggiunto l'assessore - ci saranno sempre dei vigili per interagire con chi è in attesa del nuovo permesso o ha bisogno di chiarimenti sulle nuove regole in modo da non subire sanzioni». Resta il malumore nel Tridentino, dove da lunedì scatteranno le sanzioni (80 euro) per chi proverà a scavalcare la Ztl del Tridentino. Un esercito di oltre 1.500 lavoratori, tra commesse e impiegati sull'orlo di una crisi di nervi. Perché tolto il motorino «sarà un'odissea andare a lavorare».



Da lunedì accesso vietato per le due ruote dei non residenti per chi prima raggiungeva i negozi, gli alberghi e gli uffici di via dei Condotti, piazza di Spagna, via dei due Macelli, via di Ripetta e di tante altre strade meta ogni mattina di chi in centro lavora. Sarà difficile, poi, cercare un parcheggio nei dintorni. «I pochi posti a disposizione ad esempio in via Gregoriana - il commento ieri di una commessa - verranno tolti per fare spazio ai parcheggi per i residenti». Secondo il Comune, però, i parcheggi riservati ai residenti (tra auto e scooter), triplicheranno, fino ad arrivare a 545.



«A ridosso di piazza Trinità dei Monti c'è un parcheggio per dieci scooter - raccontava ieri un'impiegata - ci stringiamo e ne facciamo entrare 15, ma quando partirà la Ztl, sarà ressa in questo piccolo angolo». Gianni Battistoni, presidente dell'associazione via dei Condotti è preoccupato: «Raccolgo lamentele di decine di commesse infuriate, non potranno più usare il motorino per andare a lavoro». C'è poi il timore che il traffico possa creare caos a ridosso della Ztl. «Il traffico verrà veicolato verso piazza della Trinità dei Monti» commenta Roberto Wirth, presidente dell'associazione di piazza di Spagna. «Centinaia di impiegati sono preoccupati - conclude With - sarà difficile continuare a venire a lavoro con le due ruote e trovare un parcheggio».