Tende, cocci di vetro, letti: benvenuti nei sottopassaggi di Roma. C’è chi si è impossessato di una ringhiera di sicurezza e si è costruito la sua dimora, chi ha trasportato all’ombra delle scale due, tre, quattro materassi raccattati chissà dove, e chi, infine, si è piazzato con una tenda, ostacolando il passaggio ai pedoni.

La situazione più drammatica si registra lungo il viale del Muro Torto, dal tratto che va da piazza della Croce Rossa fino a Porta Pinciana: nei numerosi sottopassaggi, a cominciare da quello lungo via Ignazio Guidi, clochard e senzatetto si sono sistemati alla buona. Le macchine sfrecciano a grossa velocità a pochi metri dai rifugi improvvisati, rischiando l'impatto a causa della scarsa visibilità. 

Il fetore è forte, gli spazi completamente occupati. In diversi punti si ritrovano in 2-3 persone, lungo sottopassaggi e corsie d'emergenza. E le cose vanno avanti così, da mesi. Appena tre anni fa, un uomo di 51 anni era stato arrestato dalla polizia per aver occupato abusivamente uno stabile dell’Acea, allacciandosi abusivamente alla rete elettrica, proprio in uno dei tanti sottopassaggi della zona.