Roma, la consigliera alla sindaca: «Scarsa sicurezza dei mezzi Atac: sfiorata una strage»

Roma, la consigliera alla sindaca: «Scarsa sicurezza dei mezzi Atac: sfiorata una strage»
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Lunedì 10 Dicembre 2018, 16:37
Dopo l'ennesimo bus in fiamme, sulla Pontina, con il conducente rimasto bloccato per sei minuti, una consigliera capitolina Svetlana Celli , eletta con la lista di Roberto Giachetti, ha preso carta e penna e ha scritto una «lettera aperta alla Sindaca Raggi sulla grave situazione del trasporto pubblico locale nella città di Roma». 

«Gentilissime Sindaca Raggi ed Assessora Meleo, non scrivo semplicemente in qualità di Consigliera Capitolina. Vi scrivo anche da cittadina, da mamma e da utente profondamente preoccupata per la scarsa sicurezza dei mezzi Atac, che continuano a prendere fuoco. Appena due giorni fa, sabato 8 dicembre, per l'ennesima volta si è sfiorata la tragedia quando un autista Atac è rimasto bloccato all'interno di una vettura in fiamme e si è salvato gettandosi dal finestrino, poichè le porte non si aprivano. Secondo alcune ricostruzioni, la vettura non aveva nemmeno il martelletto per rompere il vetro. Mi si è gelato il sangue. Con quale spirito si possono usare i mezzi pubblici se le condizioni di sicurezza sono queste? Vi ricordo che il codice penale prevede anche reati contro l'incolumità pubblica, con le aggravanti dell'inerzia o dei mancati controlli». 

Il mezzo aveva già 15 anni. Dall'inizio del 2018 è il 22 autobus in fiamme. «Una strage è stata sfiorata. Non uso il termine
strageè alla leggera. Perché - prosegue Celli - se la vettura fosse stata piena di cittadini, studenti e anziani che non riuscivano ad uscire a causa delle porte bloccate, oggi parleremmo di strage.
Invece era presente solo l'autista che, grazie alla sua prontezza di spirito, è riuscito a gettarsi dal finestrino. È sconvolto ma illeso. Come Consigliera Capitolina, da mesi sottolineo le precarie condizioni di sicurezza dei mezzi Atac: dagli incendi, ai guasti, alle aggressioni ai danni degli autisti. La Procura di Roma ha recentemente verificato che gli incendi sulle vetture Atac non sono causati dalla vetustà del parco mezzi ma dalla cattiva, se non assente, manutenzione. Prova ne è il fatto che anche i mezzi più recenti prendono fuoco. Il Comune di Roma Capitale, come socio unico di Atac, è anche l'unico responsabile. A parte licenziare sindacalisti che hanno il coraggio di denunciare apertamente l'insicurezza del parco mezzi, quali provvedimenti ha preso Roma Capitale per ridurre le situazioni di pericolo che i cittadini corrono ogni volta che prendono un mezzo pubblico? Occorre aspettare una tragedia prima di intervenire? Dopo oltre due anni di governo, la Giunta Raggi è, o perlomeno dovrebbe essere, a conoscenza dello stato delle cose. È ora di finirla di addossare le colpe su 'le Giunta che ci hanno precedutò. La responsabilità di risolvere è vostra e vostra solamente. Come consigliera capitolina, anche se di opposizione, sono pronta a collaborare ma vi chiedo di prendere subito i provvedimenti necessari per riportare la sicurezza sui mezzi Atac a tutela di lavoratori e passeggeri. Ve lo chiedo in qualità di Consigliera Capitolina, cittadina, mamma ed utente».

 
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