Nasce a Roma la Città della Scienza
Sorgerà nell'ex caserma al Flaminio

Nasce a Roma la Città della Scienza Sorgerà nell'ex caserma al Flaminio
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Venerdì 10 Gennaio 2014, 14:00 - Ultimo aggiornamento: 12 Gennaio, 20:19
Roma come Parigi avr la sua Citt della Scienza nella sede dell'ex caserma Guido Reni, nel quartiere Flaminio, a due passi dall'Auditorium Parco della Musica e dal Maxxi. Un progetto di rigenerazione urbana voluto dal Campidoglio che vedrà la luce entro il 2017. La trasformazione riguarderà un'area di circa 51mila metri quadri sui quali si prevede di edificare 72mila metri quadrati di nuovi edifici.



Oltre al Museo dedicato alla Scienza, che occuperà 27mila metri quadrati, saranno realizzati 200 residenze private (29mila mq), 70 alloggi sociali (6mila mq che saranno venduti o affittati a prezzi calmierati), 5mila metri quadri di negozi, altrettanti per strutture ricettive quali hotel ma anche attrezzature pubbliche per il quartiere come una biblioteca e un ambulatorio.



Il progetto nasce dalla collaborazione tra il Campidoglio, il Ministero dell'Economia, l'Agenzia del Demanio e coinvolge il Fondo immobiliare gestito dalla Cassa Depositi e Prestiti. La realizzazione della Città della Scienza, infatti, sarà possibile grazie alla messa in valore dell'area, che consentirà di reperire le risorse necessarie - si prevede un investimento complessivo di circa 350 milioni di euro - per l'intervento senza costi aggiuntivi per l'amministrazione comunale.



«A sei mesi dal nostro insediamento - commenta il sindaco di Roma Ignazio Marino - questo è il primo progetto che va nella direzione della rigenerazione urbana. Avevamo detto che non volevamo altro cemento ma riqualificare, come si fa a Londra e Parigi, aree abbandonate. È un'operazione straordinaria che darà alla città un Museo che Roma attendeva da quasi 30 anni. Tutto questo utilizzando un patrimonio abbandonato dello Stato che darà benefici e vantaggi economici allo Stato stesso, alla Capitale e ai cittadini».



«Per quanto riguarda la tempistica - spiega l'assessore capitolino all'Urbanistica Giovanni Caudo - la delibera di giunta con la variante urbanistica dell'area dovrà essere approvata in consiglio comunale. Il giorno dopo partiremo per fare il masterplan. E crediamo che tutto ciò possa avvenire nell'arco di due mesi. Entro l'anno completeremo tutta la fase di progettazione». Inoltre è previsto già dalle prossime settimane un percorso di partecipazione con il II Municipio che sarà coinvolto nella fase progettuale
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