ENTUSIASMO
Partenza e arrivo in via della Conciliazione, poi la maratona toccherà cinque punti chiave della città: la Sinagoga, la Moschea, la Chiesa Valdese e la Chiesa Ortodossa, oltre ovviamente a San Pietro. I partecipanti potranno visitare gratuitamente otto musei: Barracco, Mura, Casal de' Pazzi, Villa di Massenzio, Museo della Repubblica Romana, Napoleonico, Bilotti e Canonica. Nell'evento che è sostenuto anche da Acea sono coinvolti l'As Roma e la Lazio.
DEVIAZIONI
Dalle 8,30 diverse strade verranno chiuse per consentire il passaggio dei maratoneti. Le vie verranno gradualmente riaperte tra le 11 e le 13,30. Dalle 8,15 saranno deviate le linee del trasporto pubblico e soppressi i capolinea di piazza Venezia, via del Teatro Marcello, piazza Augusto Imperatore, via Paola, via della Traspontina, piazza Pia, piazza Mancini, piazzale Flaminio, piazza Cavour, e piazza Monte Savello. Due i percorsi podistici: la mezza maratona competitiva di 21,097 chilometri e la corsa non competitiva di 5. Sono 1895 gli iscritti alla mezza maratona, dei quali il 12% provenienti da 42 nazioni differenti, e i restanti dall'Italia. Il Paese più rappresentato è la Polonia. Quattromila invece i partecipanti alla corsa di cinque chilometri, tra i quali gruppi di comunità religiose cristiane, ebraiche, musulmane e valdesi. Saranno presenti i grandi dell'atletica mondiale come la ruandese Mukandanga, gli eritrei Suleman e Yemane, e i keniani Kimeli Kurgat e Rono. Tra gli italiani il bronzo della 20 chilometri di marcia di Londra 2017 Antonella Palmisano e i due marciatori azzurri Francesco Fortunato e Massimo Stano. Il percorso si snoderà su via San Pio X, ponte Vittorio, lungotevere dei Fiorentini, piazza Bocca della Verità fino ad arrivare in via dei Fori Imperiali. E poi ancora sul Lungotevere per poi tornare a San Pietro. All'arrivo i maratoneti presenzieranno all'Angelus tenuto dal Santo Padre. Impegno al massimo per le forze dell'ordine con misure antiterrorismo estese a tutta l'area interessata dall'evento.