Il maltempo sferza la provincia: ragazza ferita dal fulmine

Il maltempo sferza la provincia: ragazza ferita dal fulmine
di Laura Bogliolo e Luigi Jovino
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Lunedì 5 Novembre 2018, 08:44
Roma continua a essere fortunata nonostante l'incessante crollo di alberi che sta minacciando la città da lunedì. Ieri sono stati 160 gli interventi dei vigili del fuoco, la maggior parte per arbusti e rami caduti. E solo per miracolo non ci sono stati feriti ieri mattina su viale Cristoforo Colombo, dove un enorme ramo di un pino è precipitato sulla corsia centrale, all'altezza di via Cesare Federici. «È accaduto prima delle 8, se fosse accaduto in un giorno lavorativo sarebbe stata una strage, a quell'ora la strada è piena di auto» raccontava ieri Lorenzo, che percorre ogni giorno la strada a quell'ora.

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IL PERICOLO
Oltre tre milioni di euro. È la cifra spesa dal Campidoglio per la fase di monitoraggio delle alberature più alte che almeno fino a luglio ha portato ad abbattere 918 alberi e a potarne 1836. Nonostante il piano sia iniziato da più di un anno, arbusti altissimi continuano a crollare mettendo a rischio la vita di romani e turisti. Anche gli allagamenti tengono sotto assedio la città a causa delle caditoie ostruite: la situazione più critica a Roma Est, dove via Collatina è stata chiusa al traffico fra via Emilio Longoni e via Giovanni Capranesi. Acqua alta anche in via Prenestina, all'angolo con la Togliatti, un tratto che si è allagato più volte negli ultimi giorni. Altre strade, invece, restano ancora chiuse per la mancata rimozione dei rami crollati. Nel quartiere Trieste, ad esempio, via Tembien non è più percorribile da martedì scorso, a Tor Sapienza, via Sansoni è off limits tra allagamenti e cumuli di rifiuti.
Ieri, intanto, ha riaperto villa Pamphili, mostrando tutta la sua debolezza. «C'è stata una vera e propria devastazione di alberi, tanti sono ancora a terra, i viali sono invasi da rami e foglie - dice Paolo Arca, presidente dell'Associazione per Villa Pamphili - anche se l'amministrazione è intervenuta con le poche risorse a disposizione». L'allerta meteo prosegue anche oggi, dal mattino e per le successive 12 ore: il Centro Funzionale Regionale parla di «criticità idrogeologica e idraulica» da codice arancione. Sorvegliati speciali, quindi, il Tevere e l'Aniene.

GLI ALLAGAMENTI
È invece di una ferita il bilancio del maltempo che si è abbattuto sui Castelli. Ai Pratoni del Vivaro, nel Centro Equestre, una ventenne mentre era intenta a fare fotografie per un concorso ippico è stata colpita di rimbalzo da un fulmine: trasportata all'ospedale di Velletri, è sotto osservazione. Ad Ariccia allagata via dell'Uccelliera. Chiuso un tratto dell'Appia, altezza via dei Laghi, subito dopo l'aeroporto di Ciampino, in direzione Albano per la caduta di alberi. Paura in via Roma e via Prato, a Pavona di Albano, per allagamenti delle abitazioni nei piani bassi. Si fa fatica a tornare alla normalità anche ad Ostia, colpita nei giorni scorsi da una violenta mareggiata. A causa del dissesto del manto stradale è stata chiusa via Tancredi Chiaraluce all'altezza di via della Martinica, in direzione di Fiumicino.
 
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