Roma omaggia Parigi, luci spente a Fontana di Trevi. L'ambasciatrice: «La vita deve essere dolce»

Roma omaggia Parigi, luci spente a Fontana di Trevi. L'ambasciatrice: «La vita deve essere dolce»
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Sabato 21 Novembre 2015, 13:08 - Ultimo aggiornamento: 15 Novembre, 20:06

Si spengono le luci della Fontana di Trevi, contemporaneamente a quelle del Colosseo come «omaggio silenzioso alle vittime della strage di Parigi». Per l'occasione alla fontana più famosa di Roma sono arrivati il commissario di Roma Francesco Paolo Tronca in fascia tricolore, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti e l'ambasciatrice francese, Catherine Colonna. Per il periodo dell'oscuramento di cinque minuti, alla piazza di Fontana di Trevi, affollata di gente e giornalisti, è stato chiesto il silenzio. Silenzio che poi è stato rotto da un applauso.

«Roma e romani si raccolgono attorno a Parigi e parigini.

Roma è gemellata con Parigi ed è l'unico gemellaggio che nostra capitale, nel '56, ha voluto stipulare. Ora bisogna che Roma dimostri con il suo grande cuore di cosa è capace in termini di vicinanza a Parigi». Così il commissario di Roma Francesco Paolo Tronca alla Fontana di Trevi per lo spegnimento momentaneo della Fontana di Trevi per ricordare le vittime degli attentati di Parigi. L'ambasciatrice Colonna ha aggiunto: «Per la Francia sono giorni di dolore, ringrazio l'Italia e Roma. La vicinanza con Parigi e la Franci è forte. Questa cerimonia ci dice che la vita deve essere bella, anzi una dolce vita. Viva la vita, viva la libertà, viva l'Italia»