Carte d'identità, paralisi rinnovi: fino a 150 giorni di attesa

Carte d'identità, paralisi rinnovi: fino a 150 giorni di attesa
di Camilla Mozzetti
3 Minuti di Lettura
Sabato 1 Dicembre 2018, 09:10

«Ha impiegato meno tempo Dante a passare dall'Inferno al Paradiso o se preferisce Ulisse a far ritorno a Itaca argomenta sarcastico un cittadino a piazza Sempione, di fronte all'ingresso del III Municipio che io a rinnovare la carta d'identità».
La traccia di questa nuova opera letteraria tutta romana era stata buttata giù qualche mese fa. E nel corso del tempo la storia, piuttosto che risolversi, seguendo il canovaccio di una grande epopea che vede i cittadini come protagonisti, è andata infittendosi: ritardi, sistemi di elaborazione in tilt, macchine che non funzionano e ovviamente dipendenti che non bastano. Sfangarla in tempi brevi e ottenere così la nuova carta d'identità in formato elettronico è un privilegio per pochi, per tutti gli altri (e parliamo di migliaia di romani) c'è ancora tribolare dal momento che i tempi medi di attesa per un semplice rinnovo oscillano tra i 60 e i 150 giorni. Altro che lieto fine. Basta confrontare le disponibilità nelle varie griglie di appuntamenti messi a disposizione dai vari centri municipali per rendersi conto di quanto il caos, iniziato ben prima dell'estate, proseguirà ancora fino alla prossima primavera. E pazienza se c'è chi ha l'urgenza di rinnovare il principale documento di riconoscimento.

L'AGENDA
Sul portale Agenda cie dov'è appunto possibile prenotarsi per rinnovare il documento d'identità o chiederne uno nuovo le caselle sono quasi tutte rosse. Off-limits e porte sbarrate dal mattino al pomeriggio senza contare poi che alcuni centri non lasciano proprio spazio alla speranza: non è possibile effettuare alcuna richiesta nei centri di via San Vittorino (VI Municipio), via Erminio Spalla (VIII Municipio), e in quello allestito al mercato del Trullo. Poi ci sono i Municipi in cui si tribola di più: in tutto i mini comuni hanno messo a disposizione 38 centri dove i cittadini possono recarsi per aggiornare e richiedere il nuovo documento. Più di un centro, dunque, per Municipio. Ma la pluralità dell'offerta non ha comunque agevolato le procedure. A tal punto che in 7 casi su 10 le attese durano mesi. In più di un centro, infatti, i tempi sembrano biblici e gli appuntamenti prenotabili scavalcano Natale, Capodanno, l'Epifania e pure il Carnevale. Qualche esempio? Nelle tre sedi del III Municipio i tempi di attesa superano i 100 giorni.

LA MAPPA
Si va dal centro di via Flavio Andò (129 giorni da oggi per il rinnovo) a piazza Sempione (144 giorni) fino a via Fracchia dove il primo appuntamento disponibile è al 30 aprile prossimo. Esattamente tra 150 giorni. Anche al Tiburtino non se la passano bene. Nella sede principale i cittadini dovranno aspettare 86 giorni per il primo appuntamento utile, mentre in via San Romano per ottenere il nuovo documento bisogna aspettare 110 giorni. Scene surreali anche al Prenestino: tra la sede di via Torre Annunziata e quella principale di via Prenestina ci vogliono tra i 94 e i 101 giorni di attesa. Cambiando quadrante e spostandosi verso BocceaMonte MarioTrionfale ecco che al centro di Santa Maria della Pietà la prima finestra utile è fissata al prossimo 14 marzo: tra 103 giorni. «Beato chi ci arriva», commentava ieri un utente costretto a rinnovare il documento perché scaduto. In via Fabiola dove l'amministrazione del XII Municipio ha messo a disposizione un centro per i rinnovi e i rilasci tocca aspettare la festa delle donne l'8 marzo per prenotare un appuntamento mentre in X Municipio, ad Acilia, nella sede di piazza Capelvenere la prima finestra libera per ottenere la nuova carta d'identità elettronica è tra 90 giorni: il 27 febbraio.
 
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