Rieti, Terminillo: Trancassini si dimette
da presidente del Consorzio Smile

Paolo Trancassini
di Alessandra Lancia
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 7 Ottobre 2015, 05:41 - Ultimo aggiornamento: 11:36
RIETI - Terminillo Stazione Montana, si dividono le strade tra Leonessa, Cantalice e Micigliano e Paolo Trancassini si dimette da presidente del Consorzio Smile. Divorzio nell'aria da giorni: «Avevo chiesto ai colleghi sindaci di sottoscrivere un documento nel quale si chiedeva agli enti competenti che ad ogni riunione sul progetto del Terminillo dovesse essere prevista la presenza o dei sindaci o del presidente del Consorzio perché nella fase in cui siamo arrivati non si può delegare ogni scelta ai tecnici ma diventa centrale l'attività di rappresentanza politica dei territori. Avevo anche chiesto mandato a chiedere un incontro al presidente della Regione Zingaretti e all'onorevole Melilli per affrontare questo tema, c'è da capire se nel derby che si sta giocando sul fronte ambientale tra l'ipotetico orso e le persone che qui vivono e vogliono continuare a farlo loro da che parte stanno. Ma né la Boccini né Salvati hanno ritenuto di doverlo firmare e io ho tratto le conseguenze».

Trancassini si dimette da presidente ma non lascia il Consorzio: «Per me era e resta uno strumento essenziale per governare lo sviluppo del Terminillo, ma evidentemente, se la casacca politica prende il sopravvento sugli interessi dei territori, non posso essere io a rappresentarlo. Vorrà dire che continuerò la mia battaglia da sindaco di Leonessa». Il 12 ottobre alla Regione si apre il contraddittorio sulla valutazione di incidenza ambientale: «Andrò a Roma: mi dovranno cacciare via se non mi vogliono. Ma non è possibile che mentre si discute del futuro di un territorio un sindaco sia lasciato in corridoio».