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RIETI - Il rione di Porta Arringo mette il suo settimo sigillo sulla 54esima edizione della Festa del Sole. Seconda vittoria consecutiva per la squadra nero-arancione, ieri pomeriggio nelle gelide acque del Velino, dopo che negli anni Dieci del Duemila si fece simbolo della volontà di regalare un nuovo corso alla kermesse ideata da Renato Buccioni e che ieri ha chiuso in bacheca il suo settimo Gonfalone, in una cavalcata quasi tutta trionfale in classifica che, ad eccezione della gara delle biciclette, non ha mai visto Porta Arringo uscire fuori dal podio delle competizioni.
La partecipazione. Un’edizione terminata quasi al calare del sole, dopo che il caldo di un’estate da girarrosto ha spinto la macchina organizzativa a posticipare l’inizio della gara della pertica, quest’anno innovata dai tre round finali che hanno visto Porta Arringo e San Francesco sfidarsi per tre volte consecutive, dopo essere usciti vincitori dalle selezioni iniziali.
A vincere è Patrizio Bozza, che sembra inaugurare la scia positiva per San Francesco e ai danni di Porta Arringo (David Fasciolo). Ma a voler indicare in maniera forzata delle certezze, alla Festa del Sole si commette sempre peccato: protagonista torna a essere il nuoto (nel 2023 solo dimostrativo per celebrarne il ritorno dopo oltre 10 anni e quest’anno con punteggio), dove a fare la parte del leone sono i nuotatori (Matteo Pelagalli Ficorilli per il Borgo, Matteo Mastroiaco per Porta Arringo) e anche il consigliere comunale reatino Pierluigi Giraldi per Porta Cintia («I consigli comunali sono peggio dell’acqua fredda del fiume»), seguito dall’unica donna di tutta la Festa, Giorgia Bianchetti (quinta per San Francesco). Negli scontri laterali tra le biciclette, quella di Damiano Figorilli (Borgo) è una cavalcata solitaria, inseguito da Lorenzo Signorino che tenta di far recuperare a Quattro Strade il prestigio perso con il ritiro nella gara del nuoto, davanti a Simone Rosatelli, terzo per Campoloniano. Le barche preludono al punteggio doppio della tinozza e l’atmosfera si fa ancora più tesa: ma ormai da anni nessuno riesce a fermare lo strapotere di Bruno e Gianluca Grillo (Porta Arringo), neanche Campoloniano (Roberto e Alessandro Grillo) e il Borgo, con i suoi Ratti del Velino (Simone ed Enrico Ratti). Il palio della tinozza è l’ultima gara, ma con punteggio doppio: con il suo primo posto, Simone Onofri (Campoloniano) prova a recuperare il terreno lasciato per strada, insieme a Roberto Miccioni, secondo per San Nicola. Porta Arringo prende però quasi tutto, chiude terzo alla Tinozza (Andrea Santini) e alla fine tutta la squadra sale sulle rovine del vecchio Ponte Romano, saluta la Festa del Sole e innaffia con lo spumante il sindaco Daniele Sinibaldi e l’assessore Giovanni Rositani.