Misure di sicurezza al massimo per la beatificazione di Paolo VI a piazza San Pietro. Sarà una celebrazione blindata alla quale parteciperanno oltre 90.000 fedeli provenienti da tutto il mondo.
Il piano straordinario per la sicurezza è stato elaborato per tutelare Papa Francesco e piazza San Pietro, il simbolo della cristianità, considerato obiettivo sensibile per le cellule terroristiche. Si prevede l'arrivo anche di agenti di servizi segreti per contrastare la minaccia Isis, un dispositivo di sicurezza per Papa Francesco e piazza San Pietro già in parte scattato a fine settembre dopo la notizia di una allarmante intercettazione telefonica che aveva allertato le forze dell'ordine. Da giorni sono state messe a punto operazioni di bonifica dell'area.
STRADE OFF LIMITS
Particolari disposizioni sono state date dalla Questura anche dal punto di vista della viabilità con la chiusura già scattata ieri sera a partire dalle 19.30 di via della Conciliazione e di tutte le altre vie a ridosso del Vaticano. È stata allestita una zona rossa per la sicurezza che ha imposto lo sgombero di ogni auto in sosta, dei cassonetti e lo spostamento di decine di bancarelle intorno all'area del Vaticano. È stato anche predisposto un percorso nel caso in cui Papa Francesco decida per il bagno di folla.
LA CIRCOLAZIONE
l piano d'emergenza dei vigili prevede la possibile chiusura anche di Lungotevere in Sassia. È stato inoltre deciso un presidio particolare, aggiuntivo, da parte delle divise bianche dei ponti a ridosso del Vaticano. È anche possibile che la stazione metro di Ottaviano (la più vicina rispetto a piazza San Pietro) possa essere chiusa in caso di afflusso straordinario di fedeli. Piazza San Pietro sarà aperta solo a partire dalle ore 8.
RATZINGHER IN PIAZZA
Il Papa emerito Benedetto XVI è in Piazza S.Pietro per concelebrare la messa di beatificazione di Paolo VI, il Papa che lo fece cardinale nel 1977. Joseph Ratzinger, accolto da un applauso, è uscito sul sagrato di San Pietro con i paramenti bianchi, accompagnato dal segretario monsignor Georg Gaenswein. Benedetto XVI partecipò il 27 aprile scorso alla messa di canonizzazione di altri due Papi, Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II. L'ultima volta fu in piazza il 28 settembre per l'incontro di papa Bergoglio con i nonni. Alla cerimonia è prevista la partecipazione anche di altri due cardinali nominati da Montini: il brasiliano Paulo Evaristo Arns e l'americano William Wakefield Baum.
IL PELLEGRINAGGIO
Già ieri è iniziato il pellegrinaggio nella capitale di molti fedeli, tra questi i 3.000 ambrosiani giunti a Roma per partecipare alla beatificazione di Paolo VI, già arcivescovo di Milano. È previsto l'arrivo di decine di pullman dalla provincia di Brescia, dove nacque Paolo VI. La liturgia, che inizierà alle 10.30, segnerà anche la chiusura del Sinodo straordinario sulla famiglia.
LA RELIQUIA
Padre Antonio Marrazzo, postulatore della causa di beatificazione, ha annunciato che alla cerimonia di questa mattina come reliquia di Paolo VI sarà portata una sua maglietta insanguinata: si tratta di una delle due maglie che Paolo VI indossava quando a Manila, nel viaggio del 1970, fu bersaglio di un attentato da parte di uno squilibrato munito di pugnale. Particolari disposizioni sono state allestite anche per consentire il deflusso dei fedeli. Chiusure a soffietto (in base alle esigenze) potranno scattare nelle vie limitrofe del Vaticano.