Cancellieri: «Falso e ignorante chi mi accusa, la politica smetta di giocare sulla mia pelle»

Cancellieri: «Falso e ignorante chi mi accusa, la politica smetta di giocare sulla mia pelle»
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Lunedì 4 Novembre 2013, 19:18 - Ultimo aggiornamento: 5 Novembre, 07:43

Il premier Enrico Letta intenzionato ad essere in Aula quando domani il ministro Annamaria Cancellieri riferir in Parlamento sulla vicenda del suo interessamento al caso di Giulia Ligresti.

Lo riferiscono fonti di governo secondo le quali il premier intende in questo modo confermare il suo sostegno al Guardasigilli. Il presidente del Consiglio, spiegano le fonti, sarà presente sia alla Camera che al Senato.

Intanto da Strasburgo la Cancellieri torna sul caso.

«Se il Paese me lo chiederà farò un passo indietro»., ha detto il Guardasigilli nel corso della conferenza stampa. «Non mi sono mai occupata di scarcerazione, è una falsità, non ho mai fatto nulla che non sia un mio preciso compito: non è mai successo che il Dap intervenisse per una scarcerazione. Chi dice questo è falso, bugiardo e ignorante». «Non mi sarei mai permessa di intervenire sulla magistratura, sono falsità che andranno chiarite punto per punto».

E aggiunge. «A me interessa solo che la verità emerga, poi se la politica fa la sua strade la faccia, ma non strumentalizzando me». «Non ritengo che mio figlio c'entri molto in questa vicenda quindi non so se farò un accenno domani nell'informativa in Aula». «Bisogna spiegare bene il concetto di amicizia: amicizia è una parola importante, a volte viene confusa con conoscenza che è un'altra cosa». «Non ho mai negato di essere molto amica di Antonino Ligresti da 30 anni, è un amico di famiglia. Le altre possono essere conoscenze più o meno approfondite. E questa è una prima cosa da chiarire. C'è poi un'altra cosa da chiarire: è mai successo qualcosa in tanti anni della mia vita per cui si possa dire che sia venuta meno ai miei compiti per un mio amico? Non lo farei per un amico, neppure per un amico fraterno o per un fratello. Guardiamo ai fatti: per quelli voglio essere valutata, non per le ombre».

E conclude. «In Aula replicherò punto su punto ad accuse false. Io non sarò mai un ministro dimezzato: o vado avanti a testa alta o si cerchino qualcun'altro».

«A me interessa che il mio Paese vada avanti. Sono convinta che il governo Letta debba andare avanti, perchè è necessario per il nostro Paese. Se mi rendessi conto di essere un ostacolo o un peso, me ne andrei». E sulla mozione di sfiducia presentata dal M5S: «Voglio solo che il governo Letta possa andare avanti a lavorare. «In tre mesi ci sono stati 110 interventi. Una cinquantina sono della segreteria, altri miei personali. Ricordo uno di Padova, uno di Siracusa, uno di Roma, non ricorso i loro nomi. Noi abbiamo una struttura molto seria: so che fanno solo quello che è giusto fare».

«Sono cose diverse». Così il ministro della Giustizia, Annamaria Cancellieri, risponde poi a chi le chiede se la vicenda che la vede coinvolta per Fondiaria-Sai sia paragonabile al caso Ruby per l'ex premier Silvio Berlusconi.

Il piano carceri. Entro fine mese verrà adottato un piano dettagliato per l'attivazione di attività lavorative, ricreative e socializzanti per ciascun istituto penitenziario, come chiede il Consiglio d'Europa da tempo. Lo ha detto il ministro della giustizia Annamaria Cancellieri parlando con il Segretario generale del Consiglio d'Europa. Tali attività sono destinate al 79% dei detenuti che entro l'aprile del 2014 potranno trascorrere almeno otto ore fuori dalle camere di pernottamento e dalle sezioni dove queste sono situate in base al modello di detenzione aperta nel perimetro intramurario.

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