Fumata nera per l'elezione di due giudici costituzionali da parte del Parlamento in seduta comune. Secondo quanto apprende l'ANSA da fonti parlamentari, nessun candidato ha raggiunto il quorum richiesto dei 3/5 dei componenti dell'Assemblea, pari a 570 voti. Violante e Bruno, dunque, non ce l'hanno fatta: il primo avrebbe ottenuto 544 voti, il secondo 526. Servirà pertanto una nuova votazione.
Niente quorum anche per l'elezione di due membri laici del Csm: a quanto si apprende, nella votazione del Parlamento in seduta comune nessuno ha raggiunto la quota di 515 voti necessari per far scattare l'elezione (servivano i 3/5 dei votanti).
«Bisogna sollecitare e fare in modo che al più presto si trovi questo consenso» tra i partiti, «abbiamo tante urgenze». Lo afferma il presidente del Senato Pietro Grasso a 'diMartedì', in onda su LA 7 commentando la nuova fumata nera giunta sull'elezione dei membri della Consulta. «Intanto occorre dire che il quorum è molto alto, 570 voti comporta che non ci possa esser un partito di maggioranza» a decidere, «occorre il consenso di più partiti», spiega ancora Grasso.