Ucraina, l'allarme di Kiev: «100 mila soldati russi al confine»

Ucraina, l'allarme di Kiev: «100 mila soldati russi al confine»
2 Minuti di Lettura
Giovedì 27 Marzo 2014, 12:20 - Ultimo aggiornamento: 28 Marzo, 11:04
La Russia ha ammassato ai confini dell'Ucraina circa 100.000 soldati, ben oltre i 20.000 indicati dagli Stati Uniti. A lanciare l'allarme il presidente del consiglio della sicurezza nazionale ucraino, Andriy Parubiy, intervenuto in video da Kiev a un evento dell'Atlantic Council, un think tank di Washington.



​Il piano aiuti del Fmi Il piano di aiuti del Fondo Monetario internazionale all'Ucraina sarà compreso fra i 14 e i 18 miliardi di dollari.



È quanto annuncia il Fondo in una nota al termine della missione a Kiev. Il totale degli aiuti internazionali al paese raggiungerà i 27 miliardi nei prossimi due anni. «L'Unione europea è unita nel dare il suo sostegno all'Ucraina e anche l'Ucraina deve essere unita» nell'applicare le necessarie riforme. Lo ha detto il commissario europeo alla Politica di vicinato Stefan Fule che nel colloquio avuto durante la sua missione a Kiev con il premier ucraino Arsenj Jatsenuk si è concentrato sul pacchetto di riforme politiche ed economiche necessarie al Paese. Per l'applicazione dell'accordo di associazione con l'Ue «è importante l'estensione a tutte le parti dell'Ucraina, così come il continuo dialogo con la Verkhovna Rada e la società civile, che entrambe giocano un ruolo significativo nel far avanzare le riforme». Il pacchetto di riforme è al centro delle raccomandazioni formulate a Kiev dal rapporto annuale dell'Ue sulla politica di vicinato che viene adottato oggi a Bruxelles.



Liberati i militari I sei ufficiali ucraini prigionieri dei russi in Crimea sono stati tutti liberati e si trovano già nella regione di Kherson, regione ucraina che confina con la penisola in mano ai russi. Lo fa sapere il ministero della Difesa ucraino. Gli ufficiali liberati sono il maggior generale Igor Voroncenko, il colonnello Iulii Mamchur, il capitano in seconda Viaceslav Demianenko, il tenente colonnello Dmitro Deliatitski, il maggiore Rostislav Lomtev e il tenente maggiore Oleksandr Filipov.



Manovre russe Nuove esercitazioni militari nella regione di Krasnodar, vicino alla Crimea, recentemente annessa da Mosca: il comando del distretto militare della Russia meridionale ha annunciato per domani e dopodomani manovre diurne e notturne dell'aviazione, con 40 voli di caccia sukhoi-25 Smz e 50 lanci di bombe e missili terra-aria. I piloti si addestreranno anche per evitare i sistemi di difesa aerea. Lo riferisce Interfax.
© RIPRODUZIONE RISERVATA