Mosca, caccia alla terrorista: gli 007 russi sulle tracce della kamikaze con il tumore al cervello

Mosca, caccia alla terrorista: gli 007 russi sulle tracce della kamikaze con il tumore al cervello
di Federica Macagnone
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Giovedì 31 Dicembre 2015, 13:22 - Ultimo aggiornamento: 1 Gennaio, 17:22
La polizia anti-terrorismo russa è a caccia di una donna affiliata all'Isis che si teme stia progettando un attacco terroristico suicida nel Paese. Oygul M, 21 anni, ha un tumore terminale al cervello e, per l'intelligence, sta pianificando di farsi esplodere tra la folla una volta entrata in Russia: la ragazza, infatti, non si troverebbe allo stato attuale nel Paese ma sta progettando di entrarvi sotto copertura, tentando di farsi passare per una rifugiata siriana.

Oygul, come riporta il Daily Mail, ha frequentato la scuola nella città di Rostov sul Don, la più grande città della Russia meridionale, e dopo si è iscritta alla “North Caucasian Academy of Civil Service”. Tuttavia, la ragazza non è riuscita a concludere il secondo anno a causa della malattia: secondo i medici proprio il tumore, potenzialmente fatale, avrebbe in qualche modo condizionato Oygul nella sua decisione di diventare una kamikaze. Adesso, i servizi segreti credono si sia stabilizzata in Georgia insieme a un altro sospetto terrorista, Bulat A., 29 anni, della Turchia. La coppia avrebbe contatti e si starebbe muovendo con altri due uomini, nativi della Repubblica di Inguscezia, nel sud della Russia.

Tuttavia, la madre ha respinto ogni accusa degli 007: la donna sostiene che in realtà la figlia è sposata con un uomo egiziano e attualmente si trova a Il Cairo per cercare di curare il cancro.

In Russia la tensione rimane alta dopo le minacce dello Stato Islamico e l'abbattimento dell'aereo con 224 persone a bordo, che Mosca ha etichettato come un atto di terrorismo. Intanto, per la notte di Capodanno, il Cremlino ha optato per la chiusura della Piazza Rossa, a Mosca, tradizionale luogo di ritrovo per i festaioli. Per la prima volta nella storia, dunque, i moscoviti dovranno rinunciare al conto alla rovescia sotto la Spasskaya Tower, mentre in città vengono potenziate le misure di sicurezza: metal detector presidiati da guardie sono stati installati agli ingressi dei centri commerciali e gli assistenti nei parcheggi hanno l'obbligo di controllare i veicoli prima di permettere loro l'ingresso. Inoltre, la principale torre televisiva della Russia, l'Ostankinskaya, questo mese è stata isolata con il filo spinato, mentre telecamere a circuito chiuso aggiuntive sono state installate in diverse aree pedonali di Mosca e la polizia pattuglia le stazioni della metropolitana con cani addestrati.
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