Orrore in Spagna, uccidono la figlia adottiva
per l'eredità dei genitori

Orrore in Spagna, uccidono la figlia adottiva per l'eredità dei genitori
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Venerdì 18 Ottobre 2013, 18:39 - Ultimo aggiornamento: 18:40
Assassinio aggravato dalla perfidia: questa l'accusa formalizzata oggi dalla magistratura di Santiago de Compostela nei confronti di una coppia di professionisti accusata di avere ucciso la figlia adottiva per poter incassare l'eredit che le avevano lasciato i nonni. Dovranno comparire davanti a una giuria popolare. L'avvocato Rosaria Porto e il marito, il giornalista Alfonso Basterra, sono accusati di avere assassinato il 22 settembre scorso in un bosco di Cacheiras, una località vicina a Santiago, Asunta Yong-Fang, 12 anni, di origini cinesi, trovata soffocata con una corda vicino a un albero. I due, arrestati due giorni dopo il ritrovamento del cadavere, continuano a dichiararsi innocenti. Tuttavia, gli investigatori avrebbero riscontrato numerosi indizi accusatori anche nella casa vicino al ritrovamento del corpo, e al centro dell'eredità. Il 21 settembre la madre aveva denunciato la scomparsa della piccola dicendo di non averla ritrovata a casa al suo rientro. Dalle indagini è emerso che i genitori della donna - Francisco PortoMella e sua moglie, Maria del Socorro Ortega Romero, scomparsi alcuni mesi fa a distanza di poco tempo l'uno dall'altra - avevano lasciato tutto alla nipotina. L'uomo è morto improvvisamente a luglio; la moglie sette mesi prima. I genitori della bimba adottata avrebbero seri problemi economici.
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