Altri sei leader indipendentisti fra cui il presidente deposto Carles Puigdemont, fermato ieri in Germania, sono in esilio in Europa per sfuggire al carcere.
La corte spagnola ha respinto la richiesta della procura anti-corruzione che chiedeva che fosse fissata una cauzione di 200mila euro per lasciare in libertà provvisoria il cognato del re fino al giudizio in appello. Il cognato di re Felipe VI durante il processo ha evitato il carcere preventivo. L'infanta Cristina, coproprietaria della società verso la quale veniva dirottato il danaro pubblico dalla fondazione Noos presieduta da Undargarin, è stata assolta.
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