La richiesta dell'Anp era stata respinta lo scorso anno, insieme a quella delle Isole Salomone e del Kosovo, con 62 Paesi contrari su 190 e 37 astenuti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Palestina, approvato ingresso dell'Anp come stato membro dell'Interpol
1 Minuto di Lettura
Mercoledì 27 Settembre 2017, 11:58 - Ultimo aggiornamento: 18:59
Dopo alcune tensioni e una votazione contrastata e incerta, alla fine l'Autorità nazionale palestinese è stata ammessa come stato membro dell'Interpol. Sale così a 192 il numero dei paesi aderenti all'organizzazione internazionale della polizia.
A dare l'annuncio è stata la stessa Interpol su Twitter, dopo un'anticipazione del ministro degli esteri israeliano: la votazione è avvenuta durante l'assise dell'istituzione, in corso in Cina. La mozione che prevedeva l'accoglimento dell'Anp è stata contrastata fino all'ultimo da Usa e Israele. Polemico il primo ministro dello Stato ebraico Benyamin Netanyahu, secondo cui l'ammissione dell'Anp all'Interpol violerebbe i passati accordi tra Israele e Palestina. A questo si aggiungono le crescenti tensioni nell'area, dopo l'attentato di martedì a Har Hadar, in Cisgiordania. «Le azioni dei palestinesi nei recenti giorni stanno seriamente danneggiando gli sforzi per raggiungere la pace», ha detto Netanyahu, che ha citato anche i vari tentativi della Palestina di portare Israele davanti al tribunale penale dell'Aja.
La richiesta dell'Anp era stata respinta lo scorso anno, insieme a quella delle Isole Salomone e del Kosovo, con 62 Paesi contrari su 190 e 37 astenuti.
La richiesta dell'Anp era stata respinta lo scorso anno, insieme a quella delle Isole Salomone e del Kosovo, con 62 Paesi contrari su 190 e 37 astenuti.