«Quando torno ti assicuro che facciamo una grande festa per il tuo diciottesimo compleanno». È la promessa che Gino Pollicardo, tecnico italiano liberato ieri in Libia, ha fatto alla figlia Jasmine nella telefonata di questa mattina. Pollicardo, ha raccontato la moglie Ema, si è scusato con la figlia per non essere stato presente il giorno del suo compleanno, promettendo grandi festeggiamenti al suo rientro.
«Ora vado in paese a prendermi a baci e gli abbracci degli abitanti di Monterosso», ha detto Ema fra le lacrime di gioia e ribadendo che la famiglia ha già la valigia pronta, per partire in qualsiasi momento.