Inghilterra: «Basta con il rap in cella», ladro evade a causa della musica troppo alta

L'evaso Robert Stevens
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Giovedì 21 Maggio 2015, 13:26 - Ultimo aggiornamento: 19:00
La prigione di minima sicurezza Leyhill a Tortworth, nel South Gloucestershire, in Inghilterra, doveva essergli sembrata un supplizio fuori misura. Così Robert Stevens, 58enne ladruncolo, ha deciso di evadere da una condanna a 6 anni e mezzo ma, soprattutto, dalla musica rap che veniva diffusa giorno e notte dalle radio dei suoi compagni di cella. Il fuggitivo è stato ritrovato dopo 20 giorni dalla fuga, dopo essere stato denunciato per taccheggiamento in una libreria a Bridport, nel Dorset.

Il procuratore del Tribunale di Dorchester Crown ha riferito come l'evaso fosse sollevato nel vedere gli agenti di polizia: «Grazie al cielo mi avete trovato, ho sperato che questo momento arrivasse». Stevens, condannato per furto a Bristol nel Novembre del 2011, ha a suo carico 21 condanne per 45 furti nell'arco di quattro decadi.

L'avvocato difensore di Stevens ha riferito alla corte: «Il mio cliente si scusa per il suo comportamento, è stato un atto impulsivo da parte sua. Ha deciso di evadere anche a causa del comportamento aggressivo dei suoi compagni di cella più giovani che lo importunavano affinché gli procurasse la droga. E, inoltre, quella musica rap sparata giorno e notte gli era davvero insopportabile».

Il Giudice Roger Jarvis ha condannato Stevens a ulteriori dieci mesi di carcere giudicandone la fuga: «Inopportuna e impulsiva. Se la ragione della fuga è stata la sua infelicità riguardo i suoi compagni di cella, ho paura di ribadirle che questo è uno dei prezzi da pagare per aver commesso dei crimini. Quelli che evadono meritano una condanna che possa fungere da deterrente per altri prigionieri». Chissà se si riferiva al rap.