Alfano: «Sui rom intervengano i sindaci o farò io senza timidezze»

Alfano: «Sui rom intervengano i sindaci o farò io senza timidezze»
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Martedì 2 Giugno 2015, 21:02 - Ultimo aggiornamento: 3 Giugno, 00:00

«I sindaci dovranno dire loro come intendono risolvere il problema nelle loro città. Se io rileverò che ci sono ancora problemi di sicurezza e ordine pubblico dovrò ulteriormente intervenire e lo farò senza timidezza». Lo dice il ministro dell'Interno e leader Ncd Angelino Alfano parlando a dimartedì su La7 riferendosi alla questione rom.

Le ruspe proposte da Salvini? «Qualunque persona di buon senso sa che gli italiani sono stanchi di vedere gli accampamenti, una soluzione va trovata.

Il grande popolo italiano non vuole ammazzare nessuno né vuole vedere morire nessuno. Non credo che le soluzioni di Salvini siano quelle giuste, ma il tema va preso in mano», ha aggiunto il ministro.

«Io avevo preso un impegno dopo l'omicidio di Roma, perché di omicidio si è trattato. Ho detto che li avremmo presi e infatti li abbiamo presi», ha poi detto ancora Alfano parlando dell'incidente di mercoledì scorso a Roma in cui è stata ucisa una donna e sono state ferite altre otto persone e dell'arresto di due giovani nomadi.

«Quando si è deciso di gestire l'immigrazione su base emergenziale c'era ministro Maroni e a Roma il sindaco era Alemanno. Questo ha prodotto lo schifo di Mafia Capitale in cui sulle risorse spese ci si mangiava invece di utilizzarle per l'accoglienza e oggi stiamo facendo quello che avrebbero dovuto fare loro come i censimenti nei campi rom e la chiusura dei campi. Non chiacchiere». Così il commissario del Pd Roma, Matteo Orfini, intervenendo su Raitre a Ballarò.

«Maroni aveva iniziato a chiuderli i campi rom, poi è arrivato il signor Monti votato dal Pd che ha sospeso l'emergenza rom», ha replicato il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini.