Strage in Puglia, la denuncia della ricercatrice: via libera obsoleto con il telefono

Strage in Puglia, la denuncia della ricercatrice: via libera obsoleto con il telefono
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Mercoledì 13 Luglio 2016, 08:47
La causa dell’incidente in Puglia sarebbe stata la mancanza di sistemi automatici di supervisione della linea ferroviaria, in quella tratta viene ancora usato il cosiddetto “blocco telefonico”, cioè la comunicazione telefonica del via libera sul binario unico. È questa l’ipotesi che fa Stefania Gnesi, ricercatrice dell’Istituto di scienza e tecnologie dell’informazione del Consiglio nazionale delle ricerche (Isti-Cnr). «Dalle informazioni che abbiamo estrapolato da Internet sembrerebbe non ci fosse un impianto di segnalazione automatica in quella tratta - osserva - sembra invece che lì funzioni ancora il blocco telefonico, cioè la comunicazione via telefono del via libera, tra la centrale di controllo e il macchinista».Secondo la ricercatrice i sistemi automatici sono più sicuri «perché funzionano a blocchi».
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